Lecci abbattuti a Pompei, l’assessore al verde Vincenzo Mazzetti: «Attaccati dai parassiti»
POMPEI. «Hanno regolarmente ricevuto l’autorizzazione della Soprintendenza» tutte le iniziative artistiche (e quelle collegate alle medesime) messe in campo dallo Street Art Festival di Pompei, pervenuto quest’anno alla terza edizione.
Lo ha chiarito l’assessore al Verde e alle Politiche sociali Vincenzo Mazzetti, facendo riferimento, nello specifico, all’affresco murale che raffigura l’immagine di Bartolo Longo, dipinta sulla facciata retrostante di Palazzo de Fusco, che affaccia nella Fonte Salutare.
L’assessore Mazzetti ha seguito personalmente la vicenda che ha portato all’abbattimento di due lecci all’ingresso dello spazio verde del centro della Pompei moderna, che prende il nome dell’antica fonte che un tempo zampillava di salutare acqua minerale, molto apprezzata dai turisti.
L’abbattimento di due piante storiche ha fatto scattare molte critiche contro l’amministrazione. Per questo motivo è intervenuto uno dei maggiori collaboratori del sindaco di Pompei. Secondo la sua narrazione i due lecci erano stati inizialmente soggetti solo ad una profilatura sufficiente per non coprire, dal basso, la visione del dipinto raffigurante Bartolo Longo.
Successivamente, dal momento che i giardinieri hanno scoperto dei solchi profondi scavati dai parassiti all’interno dei fusti dei due alberi se ne è deciso l’abbattimento con certificazione peritale. In ogni caso, ha fatto presente Mazzetti, per la riqualificazione della Fonte Salutare è previsto un progetto Pnrr che prevede una riqualificazione del verde generale con, in primis, una mappatura delle piante, per distinguere quelle buone da quelle malate.
La conclusione di Mazzetti è per il ridisegno del polmone di verde del centro di Pompei. La stessa iniziativa vale per tutto il centro moderno, dove una mappatura delle piante stabilirà una volta per tutte quelle che vanno mantenute e curate periodicamente con appropriate potature, da quelle da sostituire con nuove piante, allo scopo di conferire valore al verde urbano di Pompei.
