Pompei seconda meta culturale più visitata d’Italia nella Festa della Liberazione
POMPEI. In tanti, malgrado il tempo incerto, hanno scelto di trascorrere la Festa della Liberazione visitando gli Scavi di Pompei che per l’occasione, come tutti i Musei e i luoghi della Cultura nazionali, erano ad ingresso gratuito. Sono stati dunque 22.048 gli ingressi registrati nell’area archeologica di Pompei, che si è attestata al secondo posto tra i siti culturali maggiormente visitati in Italia. “Meglio” ha fatto soltanto il Colosseo, con 23.830 presenze. Terzo gradino del “podio” per il Pantheon (Roma) che ha fatto registrare a fine giornata 15.803 ingressi.
«L’ingresso gratuito nei musei, nei parchi archeologici e nei luoghi della cultura statali, anche quest’anno, in tre date altamente simboliche per la nostra storia come il 25 aprile, il 2 giugno e il 4 novembre, non è una scelta formale ma sostanziale perché intende legare il nostro patrimonio culturale a giornate importanti per la Nazione» ha detto il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, commentando i primi dati disponibili degli ingressi nei musei in questa giornata di apertura gratuita.
«Il 25 Aprile abbiamo celebrato – ha aggiunto il ministro – la Festa della Liberazione dal nazifascismo. In occasione di queste tre ricorrenze, ho voluto fortemente l’apertura gratuita dei nostri siti museali affinché i visitatori potessero godere delle nostre bellezze artistiche e facendo diventare anche la cultura protagonista di anniversari così significativi. Prima non era così». La prossima giornata ad ingresso gratuito cadrà il 5 maggio 2024 in occasione dell’ordinaria Domenica al Museo.
