Il Napoli strapazza il Sassuolo 6-1 e mette un piede in Champions League
NAPOLI. Il Napoli strapazza il Sassuolo per 6-1 e mette più di un piede in Champions. Per raggiungere la qualificazione matematica alla massima competizione europea della prossima stagione, infatti, servirà un punticino in una delle ultime tre gare in calendario. Oppure basterà che la Roma non vinca domani contro il Bologna.
Perso il treno-scudetto dopo le tre brutte prestazioni contro Fiorentina, Roma ed Empoli, la “sfuriata” di oggi contro il Sassuolo lascia un retrogusto amaro nei tifosi azzurri.
La considerazione è che con un po’ più di determinazione, la classifica oggi sarebbe potuta essere ben diversa, alla luce anche delle incertezze mostrate dalle milanesi.
Napoli-Sassuolo di oggi, però, passerà alla storia soltanto per il punteggio “tennistico” e per il nuovo record di marcature fatto registrare da Mertens, giunto a quota 148 gol in maglia azzurra.
Per il resto, la partita sembrava chiusa già dopo i primi 19 minuti di gioco, sul punteggio di 4-0 per il Napoli. Spalletti dal canto suo aveva ritrovato alcuni titolari e ha schierato Ospina tra i pali; Di Lorenzo, Koulibaly, Rrahmani, Mario Rui; Anguissa, Fabian Ruiz; Lozano, Mertens, Insigne; Osimhen.
Gli azzurri, dopo aver centrato un palo al 3’ con Osimhen, sbloccano subito il risultato al 7’ con Koulibaly, che di testa gira in rete un corner battuto da Insigne (1-0).
Al 15’ i partenopei raddoppiano con Osimhen, che si rifà del gol sbagliato in precedenza: anche lui colpisce di testa, il pallone sbatte sulla traversa ed entra in porta per il 2-0.
Quattro minuti dopo è Lozano a fare tris. Il messicano finalizza una buona azione corale e centra l’angolino basso di sinistra, dove Consigli proprio non può arrivare.
Passano soltanto due minuti e gli azzurri calano il poker. Il compito è affidato a Mertens, che col suo movimento spacca la difesa e raccoglie un ottimo passaggio, carica il tiro e batte il portiere. È 4-0 al 21’ e la partita sembra davvero finita qui.
Nella ripresa Dionisi cambia qualcosa, pensando forse più a risparmiare le energie di qualche suo elemento per le prossime gare, anche se il Sassuolo non ha più niente da chiedere a questa stagione.
A segnare ancora, però, è il Napoli. E lo fa ancora con Mertens che raggiunge quota 11 gol in Serie A in questa stagione (e 148 da quando gioca nel Napoli). Il suo tiro è forte e ben piazzato e batte ancora l’incolpevole Consigli.
In questo pomeriggio caldo di fine aprile c’è gloria anche per Rrahmani. Il difensore azzurro sigla il punteggio sul più tennistico 6-0 all’80’ con un tiro basso e preciso su cui il portiere non può nulla.
Il gol della bandiera per gli ospiti lo segna invece Maxime Lopez (6-1). È il minuto numero 87 e il match non ha davvero più niente da dire. L’ambiente napoletano è più sereno, la Champions League ormai è davvero a un passo. Fonte foto: Ssc Napoli pagina Facebook.
NAPOLI-SASSUOLO 6-1 (4-0)
Reti: 7′ Koulibaly (N), 15′ Osimhen (N), 19′ Lozano (N), 21′ e 54′ Mertens (N), 80′ Rrahmani (N), 87′ Lopez (S).
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo (37’st Zanoli), Koulibaly, Rrahmani, Mario Rui (37’st Ghoulam); Anguissa, Fabian Ruiz (32’st Demme); Lozano (32’st Politano), Mertens, Insigne; Osimhen (32’st Elmas). A disposizione: Meret, Marfella, Malcuit, Tuanzebe, Juan Jesus, Zielinski, Petagna. Allenatore: Spalletti.
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Muldur, Chiriches (1’st Ayhan), Ferrari, Rogerio; Frattesi (27’st Magnanelli), Lopez; Berardi, Djuricic (25’pt Henrique), Raspadori; Scamacca (1’st Defrel). A disposizione: Pegolo, Satalino, Ayhan, Oddei, Ciervo, Peluso, Ceide, Tressoldi. Allenatore: Dionisi.
ARBITRO: Rapuano di Rimini.
NOTE: Ammoniti: Lopez, Frattesi, Berardi (S). Recupero: 1’pt, 0’st.