Ancora una doppietta di Osimhen: il Napoli batte l’Udinese in rimonta (2-1)

NAPOLI. Il Napoli soffre ma riesce ad avere la meglio sull’Udinese (2-1). Grazie ad una doppietta del solito Osimhen nella ripresa, gli azzurri raddrizzano una gara che si era messa in salita, con il vantaggio siglato nel primo tempo da Deulofeu. I partenopei così non perdono terreno dalle prime della classe.

Spalletti schiera i suoi ancora con il 4-3-3 che ha dato ottime risposte già a  Verona. Tra i pali c’è Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui sono sulla linea difensiva; Anguissa, Lobotka, Fabian Ruiz tra le linee, in avanti il terzetto è composto da Politano, Osimhen e Insigne.

Nel primo quarto d’ora di gara da non succede molto. Da segnalare un colpo di testa al 13’ di Koulibaly che Silvestri neutralizza e, per i friulani, un tentativo aereo di Beto, che però termina sul fondo.

La partita si infiamma dal 20’. Insigne da buona posizione sfiora il gol con un colpo di testa che però vola oltre la porta bianconera. Al 22’ sono invece gli opsiti a sbloccare a sorpresa il risultato.

Deulofeu riceve palla al limite della lunetta, si aggiusta il pallone e lascia partire un tiro teso verso la porta: Ospina si tuffa ma il pallone si insacca alla sua destra. L’Udinese è in vantaggio a sorpresa (0-1).

Il Napoli non riesce a creare seri pericoli e i friuliani sfiorano il raddoppio al 32’, quando su cross da calcio d’angolo Pablo Mari colpisce di testa e Ospina è chiamato all’intervento per togliere il pallone dall’incrocio dei pali.

I padroni di casa cominciano a intensificare gli attacchi e si rendono pericolosi al 33’: Insigne prova la sua specialità, il tiro a giro, ma il pallone, grazie alla provvidenziale deviazione di Silvestri, esce di un soffio.

Al 41’ è invece Fabian a ricevere in area una buona palla da Mario Rui, ma la sua conclusione è respinta con i piedi dall’estremo difensore friulano. Si va all’intervallo sullo 0-1.

Nella ripresa Spalletti interviene e passa al 4-2-3-1: fuori Fabian Ruiz, dentro Mertens, che va a posizionarsi alle spalle di Osimhen unica punta. La mossa sembra dare ai suoi frutti, anche se il pareggio arriva da un calcio piazzato.

Mario Rui calcia dalla trequarti un pallone che il solito Osimhen impatta di testa e indirizza direttamente sotto la traversa: al 52’ il risultato torna in parità (1-1).

Poco dopo (55’) è Mertens che ha l’occasione per ribaltare la gara: il belga si avventa su un rimpallo in area e da posizione defilata calcia al volo, ma il pallone termina di poco oltre la traversa.

Il vantaggio azzurro, invece, si concretizza al 62’. Buono lo scambio Politano-Di Lorenzo, con quest’ultimo che crossa basso in area per l’accorrente Osimhen, che stavolta di destro sorprende ancora Silvestri (2-1).

Al 70’ il nigeriano segna ancora sfruttando un rimpallo, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Da segnalare infine l’espulsione di Pablo Mari e un tentativo di Mario Rui, respinto dal portiere dell’Udinese. Al “Maradona” la sfida termina 2-1 per il Napoli, che continua la sua corsa nelle prime posizioni della classifica.

NAPOLI-UDINESE 2-1 (0-1)
Reti: 22′ Deulofeu (U), 52′ e 63’ Osimhen (N)

NAPOLI (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo (33′ st Zanoli), Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Fabian Ruiz (1′ st Mertens); Politano (25′ st Zielinski), Osimhen, Insigne (43′ st Elmas). Allenatore: Spalletti. A disposizione: Marfella, Idasiak, Tuanzebe, Malcuit, Juan Jesus, Ghoulam, Demme, Lozano.
UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becao, Pablo Mari, Zeegelaar; Molina (31′ st Soppy), Pereyra (43′ st Jajalo), Walace, Makengo (31′ st Samardzic), Udogie; Deulofeu, Beto (23′ st Pussetto). Allenatore: Cioffi. A disposizione: Padelli, Gasparini, Benkovic, Arslan, Nestorovski.
ARBITRO: Fourneau di Roma
NOTE: Espulso al 37′ st Pablo Marì (U), per gioco falloso. Ammoniti: Rrahmani, Osimhen (N); Zeegelaar, Udogie (U). Recupero: 1′ pt, 6′ st

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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