Napoli-Cagliari 2-1: torna la coppia del gol Osimhen-Kvaratskhelia
NAPOLI. Il Napoli batte il Cagliari 2-1 e ritrova così la vittoria al “Maradona” che in questa Serie A mancava dal 27 settembre. Succede tutto tra il 69’ e il 75’, vale dire i minuti delle reti di Osimhen e di Kvaratskhelia che firmano così il successo azzurro. In mezzo, al 72’, c’è il momentaneo pareggio dell’ex di turno, Pavoletti, che spaventa i tifosi partenopei ma che si rivelerà insufficiente per evitare la sconfitta dei sardi.
Nel corso della gara Napoli attacca con una buona continuità, ma il Cagliari si difende portando in certi momenti anche tutta la squadra dietro la linea della palla e di conseguenza le difficoltà degli azzurri per riuscire a mettere un uomo davanti alla porta in condizione di poter colpire Scuffet sono poche.
Il Cagliari imposta una partita di quasi esclusiva difesa e tuttavia, dopo essere andato al riposo sullo 0-0 e dopo aver subito il gol di Osimhen a metà della ripresa, ha la forza di reagire e trovare il pareggio con Pavoletti. Decide la partita il fattore Osimhen-Kvaratskelia con il nigeriano che serve al georgiano il pallone del vantaggio definitivo.
Per quanto riguarda la partita, nel primo tempo la prima occasione è per il Napoli: al 10’ Osimhen dal vertice dell’area piccola esplode il destro ma non trova la porta. I rossoblù rispondono al 22’ con un tiro da fori area di Augello che dopo essere stato deviato da Cajuste sfiora il palo alla sinistra di Meret.
Al 29’ il Napoli va ad un passo dal vantaggio. Politano da calcio di punizione sulla trequarti pennella un cross in area perfetto per la testa di Rrahmani, che però si stampa sul palo.
Sul finire del primo tempo (42’) è il Napoli a rischiare su una ripartenza ben orchestrata dal Cagliari. Nandez si trova a tu per tu con Meret, ma il portiere azzurro è perfetto in uscita a sventare la minaccia. È l’intervento che consente di andare al riposo sullo 0-0.
Nella ripresa torna in campo dopo l’assenza per infortunio Mario Rui. Ed è lui a firmare al 69’ il cross giusto per la testa di Osimhen che con uno stacco imperioso piega le mani di Scuffet e porta il Napoli avanti (1-0).
Per il nigeriano è il gol numero 7 in questo campionato. Al 72’ inaspettatamente il Cagliari pareggia. Luvumbo da poco entrato evita Rrahmani e mette in area un pallone teso sul quale si avventa prima di tutti Pavoletti che mette sotto la traversa (1-1).
Il Napoli si riversa in avanti e al 74’ un sinistro di Politano va di poco a lato. I Campioni d’Italia insistono e al 79’ trovano il nuovo e definitivo vantaggio. Osimhen si inventa assistman e con un palleggio funambolico serve un pallone invitante a Kvaratskhelia che scarica in porta: palo-rete e 2-1 per il Napoli.
Nel finale di partita un’occasione per parte. Politano insacca il gol del 3-1 ma il Var annulla per offside di Osimhen. All’88’ il Cagliari sfiora il pareggio con Dossena: il suo colpo di testa ravvicinato finisce oltre la traversa.
In attesa del sorteggio di Nyon in programma lunedì 18 dicembre, che decreterà la prossima avversaria del Napoli in Champions League, gli azzurri ritrovano il sorriso e i tre punti in campionato. Sabato 23 dicembre poi il Napoli affronterà la Roma di Mourinho all’Olimpico.
NAPOLI-CAGLIARI 2-1 (0-0)
Reti: 69’ Osimhen (N), 72’ Pavoletti (C), 75’ Kvaratskhelia (N)
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Natan (14′ st Mario Rui); Anguissa, Lobotka, Cajuste (14′ st Raspadori); Politano (45′ st Zanoli), Osimhen (37′ st Gaetano), Kvaratskhelia (45′ st Lindstrom). A disp.: Contini, Gollini, Ostigard, Demme, Simeone, Zerbin. All.: Mazzarri
CAGLIARI (4-4-2): Scuffet; Nandez (22′ st Zappa), Goldaniga (34′ st Lapadula), Dossena, Augello; Oristanio (22′ st Luvumbo), Prati, Makoumbou, Jankto (1′ st Deiola); Petagna (1′ st Obert), Pavoletti. A disp.: Radunovic, Aresti, Mancosu, Viola, Hatzidiakos, Pereiro, Wieteska, Sulemana, Azzi, Di Pardo. All.: Ranieri
Arbitro: Marcenaro
Ammoniti: Osimhen (N), Goldaniga (C), Pavoletti (C), Rrahmani (N), Augello (C), Mario Rui (N), Politano (N), Anguissa (N)
