Al Napoli non basta Zielinski: al “Maradona” si impone la Lazio (1-2)

NAPOLI. Per i Campioni d’Italia arriva il primo stop in campionato ad opera della Lazio, che si impone al “Maradona” per 2-1. Gli ospiti trovano il vantaggio alla mezz’ora con Luis Alberto. Il pareggio immediato è di Zielinski, poi nella ripresa il gol vittoria di Kamada. I capitolini si sono visti annullare due reti nella ripresa per offside.

Per il Napoli, che ha pagato soprattutto l’imprecisione sotto porta, è stata una gara dai due volti. Arrembante e ben giocata – anche se con qualche rischio corso di troppo – fino secondo vantaggio laziale. Da quel momento in poi si è come spenta la luce e gli azzurri (stasera in maglia scura con decorazioni dorate) si sono ritrovati in balia degli avversari. Che avrebbero dilagato, se il Var non fosse intervenuto ad annullare due gol per fuorigioco.

La formazione mandata in campo da Garcia vede Meret tra i pali, Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera in difesa, Anguissa, Lobotka, Zielinski in mediana, Politano, Osimhen, Kvaratskhelia in attacco. Sarri risponde con Provedel, Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj, Kamada, Cataldi, Luis Alberto, Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni.

Nella prima mezz’ora si vedono soltanto i partenopei, che impegnano più volte Provedel e vanno vicini al vantaggio in paio di occasioni. Al 3’ Kvaratskhelia entra in area e conclude di destro, ma il tiro viene deviato: pallone fuori di poco. Al 13’ calcio piazzato battuto da Zielinski, Provedel con i pugni alza in corner.

Al 21’ chiamato ancora in causa il portiere biancoceleste: Kvaratskhelia carica il destro da fuori area, Provedel vola sotto la traversa e si rifugia in corner. Allo scoccare della mezz’ora, la Lazio passa al primo vero affondo. Felipe Anderson sfonda sulla destra, il rasoterra nel cuore dell’area è per Luis Alberto che, dimenticato dalla difesa azzurra, di tacco batte Meret (0-1).

Il pareggio degli azzurri arriva praticamente subito (32’). Al termine di un’azione prolungata Zielinski calcia dal limite, la deviazione di Romagnoli spiazza Provedel che non può far nulla per evitare il gol (1-1).

Il gol premia gli sforzi del Napoli, ma la partita si sblocca. La Lazio si fa pericolosa sulle ripartenze con Felipe Anderson in paio di circostanze. Poi è il Napoli a riprendere in mano la gara e a creare occasioni da gol in serie: ci provano Osimhen, Olivera e Kvaratskhelia ma nessuno è preciso.

Anche la ripresa si apre con il Napoli in attacco. Azzurri subito pericolosi (46’) con Zielinski che in area impegna Provedel con un tiro centrale ma potente. Come nel primo tempo è però la Lazio a passare in vantaggio in maniera inattesa. Al 52’ scatto sulla destra di Felipe Anderson che si libera di Zielinski, velo di Luis Alberto, Kamada entra in area e di sinistro trafigge Meret con un tiro che si infila nell’angolino (1-2).

È l’episodio chiave della partita, che di fatto taglia le gambe al Napoli. Gli azzurri si riversano in avanti alla ricerca del pareggio ma prestano il fianco alle ripartenze dei biancocelesti che si trovano a disposizione delle vere praterie.

Al 59’ Meret è costretto ad uscire fuori area con i piedi per anticipare Immobile lanciato a rete. Il copione della gara non si modifica nemmeno dopo i cambi. Nella Lazio entra Guendouzi esce Kamada. Garcia invece opta per Raspadori al posto di Kvara e Mario Rui per Olivera (che ha sofferto troppo Felipe Anderson).

I biancocelesti segnano con Zaccagni (67’) e Guendouzi (73’) ma entrambe le reti vengono annullate per la posizione irregolare dello stesso Zaccagni. Al 79’ Osimhen avrebbe una buona chance per agguantare il pareggio, ma spara alle stelle. Poi è Zaccagni (85’) a sfiorare il bersaglio con un tiro a giro, pallone fuori di poco.

In pieno recupero Lindstrom (subentrato a Politano) manda oltre la traversa. Al “Maradona”, come nella scorsa stagione, termina con la vittoria dei capitolini. Nel prossimo turno di campionato il Napoli è atteso dalla trasferta contro il Genoa. Fonte foto: Ssc Napoli@Facebook.

NAPOLI-LAZIO 1-2 (1-1)
Reti: 30′ Luis Alberto (L), 32′ Zielinski (N), 52’ Kamada (L)

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Jesus, Olivera (21′ st Mariu Rui); Anguissa, Lobotka, Zielinski (39′ st Simeone); Politano (30′ st Lindstrom), Osimhen, Kvaratskhelia (21′ st Raspadori). A disp.: Contini, Idasiak, Natan, Ostigard, Zanoli, Cajuste, Elmas, Gaetano, Russo, Zerbin. All.: Garcia
LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj (35′ st Pellegrini); Kamada (20′ st Guendouzi), Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson (35′ st Pedro), Immobile (48′ st Castellanos), Zaccagni (48′ st Isaksen). A disp.: Sepe, Mandas, Patric, Gila, Vecino, Basic, Lazzari, Rovella. All.: Sarri
Arbitro: Colombo
Ammoniti: Zaccagni, Luis Alberto (L).

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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