Un Napoli in emergenza è costretto ad arrendersi all’Atalanta (2-3). Azzurri ora terzi in classifica

NAPOLI. Un Napoli decimato dagli infortuni e in piena emergenza, privo di cinque titolarissimi, si arrende al  “Maradona” (2-3) all’organizzazione di gioco e allo strapotere fisico dell’Atalanta di Gasperini.

Anche se va detto che il Napoli messo in campo da Spalletti (anche lui assente per squalifica) non ha affatto demeritato: anzi, il gol mancato da Petagna nel finale avrebbe decretato un pareggio tutto sommato meritato per quanto visto in campo.

Ma al termine di una gara spettacolare, con sorpasso e controsorpasso, il risultato arride agli ospiti. Ma la notizia peggiore per il Napoli è che scivola addirittura al terzo posto in classifica, sorpassato in un colpo solo dalla due milanesi: dal Milan che supera agevolmente la Salernitana (2-0) e dall’Inter che travolge 3-0 la Roma all’Olimpico.

Il Napoli ha fatto del proprio meglio per arginare l’Atalanta. Spalletti opta per la difesa tre: dentro Malcuit e Juan Jesus ad affiancare Rrahmani; Di Lorenzo e Mario Rui schierati esterni di centrocampo; in mezzo Lobotka affiancato da Zielinski. Attacco affidato a Elmas e Lozano con Mertens al centro.

Il match è però subito in salita per i partenopei, perché al 7’ la Dea è già in vantaggio. Zapata fa opera di distrazione sulla fascia, poi serve al centro l’accorrente Malinovsky che non sbaglia la mira e supera Ospina.

Il Napoli la potrebbe riequilibrare subito, ma Lozano arriva con un attimo di ritardo su un buon pallone proveniente dalla fascia.

Lobotka quasi non fa rimpiangere Anguissa, mentre Zielinski e Lozano riescono a produrre gioco ben supportati da Di Lorenzo e Mario Rui. Il Napoli insomma è in partita, anche se l’Atalanta è più pericolosa sotto porta. La conclusione di Zapata al 23’ finisce fuori, mentre su quella al 27’ di Zappacosta, Ospina è chiamato all’intervento.

Il pareggio arriva al 40’: buona la proiezione offensiva di Malcuit, che dal fondo serve Zielinski; la conclusione viene respinta proprio sui piedi del polacco che però al secondo tentativo fa centro e riporta tutto in parità (1-1). Il Napoli legittima il pareggio con un tiro di Mario Rui respinto da Musso e un tentativo di Elmas che vola oltre la traversa.

Nella ripresa gli azzurri trovano subito il vantaggio con una ripartenza finalizzata da Mertens lanciato da Malcuit: il suo tocco batte Musso e regala il momentaneo sorpasso al Napoli (2-1). Poco dopo Spalletti mette Demme per Lobotka, mentre Gasperini inserisce Ilicic per Pessina.

L’Atalanta si riversa furiosamente in attacco a caccia del pareggio, che trova al 66’: Demiral servito da Toloi riporta in equilibrio la partita (2-2). Spalletti prova a dare nuova vivacità all’attacco inserendo Petagna e Ounas per Mertens e Lozano, ma dopo neanche 5 minuti i nerazzurri trovano di nuovo il vantaggio con Freuler, che risolve in gol un’azione prolungata dei bergamaschi.

Il Napoli sembra non averne più ma prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo: le chance per acciuffare un insperato pareggio arrivano, ma non vengono capitalizzate. Al 77’ Malcuit dopo una buona discesa spara alto, all’84’ una conclusione di Mario Rui viene respinta da un grande intervento di Musso.

Al 93’ Petagna dall’area piccola fallisce clamorosamente una ghiotta occasione: è l’azione che fa calare definitivamente il sipario su Napoli-Atalanta. Gli azzurri sono chiamati a rifarsi già dalla prossima gara contro l’Empoli. Fonte foto: Ssc Napoli pagina Facebook.

NAPOLI-ATALANTA 2-3 (1-1)
Reti: 7′ Malinovskiy (A), 40′ Zielinski (N), 47′ Mertens (N), 66′ Demiral (A), 71′ Freuler (A)

NAPOLI (3-4-1-2): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus; Malcuit (40′ st Politano), Zielinski, Lobotka (11′ st Demme), Mario Rui; Elmas; Lozano (22′ st Petagna), Mertens (22′ st Ounas). A disposizione: Meret, Marfella, Ghoulam, Manè. Allenatore: Domenichini (Spalletti squalificato)
ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Toloi, Demiral, Palomino; Zappacosta (1′ st Hateboer), de Roon, Freuler, Maehle (38′ st Djimsiti); Malinovskiy (28′ st Pasalic), Pessina (11′ st Ilicic); Zapata (37′ st Muriel). A disposizione: Sportiello, Rossi, Pezzella, Scalvini, Koopmeiners, Miranchuk, Piccoli. Allenatore: Gasperini
ARBITRO: Mariani di Aprilia
NOTE: Ammoniti: Rrahmani, Malcuit (N), Malinovskiy, Pasalic, Djimsiti (A). Recupero: 1′ pt, 4′ st.

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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