Torre Annunziata, al via “l’Arte degli Incontri” al Teatro Mazzarello
TORRE ANNUNZIATA. Il 4 dicembre 2025, presso il di Torre Annunziata, verrà inaugurata la rassegna teatrale-musicale “L’arte degli incontri” organizzata dall’Associazione “Camminando con Don Bosco APS-ETS” in collaborazione con Campania Alchemica e Costruiamo Gentilezza. La rassegna è a sostegno delle attività dello “Sportello ascolto, accoglienza e antiusura”.
L’obiettivo è dare vita – attraverso l’arte – ad una serie di incontri all’insegna della legalità e della gentilezza. In seno alla manifestazione è stato indetto, inoltre, il “Premio Lello Abate” (dedicato all’indimenticabile artista oplontino) a sostegno delle attività artistiche e della cultura vissute con l’esperienza Salesiana in Oratorio, ed il “Premio Giuseppe Veropalumbo” che ha come finalità il ripristino di concetti cardini del vivere insieme: umanità e rispetto.
Otto spettacoli che vedranno in scena eccellenti professionisti come Francesca Marini (4 dicembre 2025), voce straordinaria, il duo internazionale Francesco Malapena-Felice Tenneriello (18 dicembre 2025), Fabrizio Fierro (15 gennaio 2026), cantante e showman giramondo (figlio del leggendario Aurelio Fierro), Massimo Masiello (12 febbraio 2026), attore e cantante tra i più amati, e quattro compagnie teatrali dei nostri territori: “La filodrammatica S. Francesco APS” (8 gennaio 2026), “’A fenesta d’’a Torre” (5 febbraio 2026), “Teatro insieme – Rovigliano APS)”( 19 marzo) e “Don Peppino Ottone” (26 marzo).
Al via la prevendita abbonamenti il cui costo è di 80 euro. Inizio degli spettacoli fissato per le ore 20. Prevista anche l’estrazione di tre premi tra coloro che sottoscriveranno l’abbonamento, oltre ad ulteriori sorprese.
«Abbiamo deciso di riprendere un’idea nata tra l’autunno e l’inverno del 2019 – spiega Luciano Donadio, presidente dell’Associazione “Camminando con Don Bosco APS-ETS” – che purtroppo non si realizzò a causa della pandemia. Ebbe però un importante impatto mediatico e furono tante le adesioni. Ora vogliamo riprendere il progetto, che nel frattempo non si è mai spento. L’obiettivo è creare una rete di persone che hanno voglia di sostenere la propria città, Torre Annunziata. In tale direzione, sulla straordinaria scia della cultura sociale tipicamente partenopea, abbiamo aperto all’abbonamento “sospeso”: chiunque può donare un abbonamento al prossimo o anche un biglietto per singoli spettacoli». Fonte foto: Pixabay.
