Pompei, rissa in via Sacra: ecco chi sono i tre soggetti arrestati
POMPEI. Sono stati arrestati con l’accusa di rissa aggravata, lesioni personali e danneggiamento i tre uomini coinvolti nei violenti disordini scoppiati nella serata di ieri lungo via Sacra, nel pieno centro della movida pompeiana. I soggetti, identificati come un 28enne e un 42enne di origini marocchine, entrambi con precedenti di polizia, e un 51enne di nazionalità cinese, dovranno ora rispondere anche di altri reati. Per quest’ultimo, infatti, l’accusa si aggrava ulteriormente includendo il furto aggravato e la resistenza a pubblico ufficiale.
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, la violenta rissa si è consumata poco dopo le 21:30, quando i tre – che non erano clienti degli esercizi commerciali della zona e già in evidente stato di alterazione alcolica al momento dei fatti – hanno cominciato a litigare animatamente nel tratto pedonale di via Sacra.
Dalle parole si è rapidamente passati ai fatti: i contendenti hanno iniziato a colpirsi con posate, piatti e bicchieri sottratti dai tavolini esterni di un ristorante, rovesciando arredi e seminando il panico tra i passanti e i clienti delle attività, che si sono dati alla fuga per evitare di essere coinvolti.
A notare la scena è stato un agente del Commissariato di Portici-Ercolano, libero dal servizio, che si trovava casualmente in zona. L’agente ha immediatamente allertato la centrale operativa e, nel frattempo, ha seguito i movimenti dei tre.
In breve, gli operatori del Commissariato di Pompei sono intervenuti bloccando i due cittadini marocchini sul posto, mentre il terzo uomo, il cittadino cinese, è stato rintracciato e fermato in piazza XXVIII Marzo dai militari dell’Arma dei Carabinieri del Gruppo di Torre Annunziata. Quest’ultimo ha tentato di opporre resistenza e, solo dopo una colluttazione, è stato definitivamente immobilizzato. Addosso gli sono state trovate alcune posate asportate dal ristorante teatro della rissa.
I tre arrestati sono attualmente a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa delle decisioni sui provvedimenti cautelari. L’episodio ha destato grande preoccupazione tra residenti e commercianti, alimentando il dibattito sulla sicurezza del centro cittadino durante i fine settimana, quando la movida pompeiana richiama ogni sera centinaia di persone.