Intolleranza al lattosio: un innovativo test per la diagnosi

POMPEI. Le intolleranze alimentari sono diventate un argomento di crescente interesse e dibattito nella società moderna. Il motivo principale è che sono sempre di più le persone manifestano queste problematiche che possono condizionare pesantemente il regime alimentare e persino le abitudini di vita.

Tra le intolleranze alimentari più diffuse c’è quella al lattosio: si stima che colpisca il 40% della popolazione italiana. Ne parliamo con il dottor Raffaele Luigi Matrone, biologo, titolare del laboratorio di analisi Matrone di Pompei, che è in grado di fornire un innovativo e semplice test (H2 Breath test) per determinare con certezza l’eventuale intolleranza a questo zucchero. Il test sarà offerto a prezzo agevolato fino al 31 marzo 2024.

«L’intolleranza al lattosio – spiega Matrone – è una condizione in cui il corpo è incapace di digerire completamente il lattosio, uno zucchero presente nel latte e nei suoi derivati. Questa incapacità è causata dalla mancanza o dalla carenza dell’enzima lattasi, responsabile della decomposizione del lattosio in zuccheri più semplici, come il glucosio e il galattosio, che possono essere assorbiti dall’intestino tenue».

«I sintomi comuni dell’intolleranza al lattosio – dice ancora il professionista – includono gonfiore addominale, crampi addominali, diarrea, flatulenza e nausea e compaiono fra i 30 e i 120 minuti  successivi all’assunzione, con intensità variabile».

Quindi se si sperimentano questi sintomi consumando latte o derivati è consigliabile effettuare il test per accertare una eventuale intolleranza. Come funziona il H2 Breath test? «Si tratta di una procedura diagnostica che misura la quantità di idrogeno, risultato della fermentazione del lattosio non digerito, nel respiro del paziente dopo l’assunzione di una quantità nota di lattosio» spiega Matrone.

«Il test – aggiunge – non è invasivo, è di semplice esecuzione, eseguibile in gravidanza. Durante il test, viene somministrata al paziente una soluzione di lattosio da bere. Successivamente a intervalli regolari (ogni 30 minuti per 4 ore) vengono analizzati i soffi per misurare la quantità di idrogeno».

Il Laboratorio di Analisi Matrone offre anche il Breath Test al sorbitolo, che si basa sullo stesso principio di quello al lattosio (la produzione di idrogeno dopo malassorbimento) e funziona allo stesso modo (analisi periodica del respiro dopo l’assunzione di sorbitolo). È un esame utile per la diagnosi di celiachia non trattata e di altre patologie che provocano malassorbimento.

Naturalmente prima di effettuare i test è necessario rispettare alcune semplici regole che verranno illustrate al momento della prenotazione. Il Laboratorio di Analisi Matrone è presente a Pompei dal 1980: oltre 40 anni di attività che ne fanno un punto di riferimento del settore.

Eroga prestazioni nei settori di laboratorio di base, chimica clinica, ematologia, tossicologia, microbiologia e sieroimmunologia, parassitologia, immunoenzimatica. Effettua anche prelievi a domicilio. Gli esami vengono svolti in sede. I risultati delle analisi, inoltre, sono consultabili on-line e vi si può accedere con la massima sicurezza e privacy.

Laboratorio di Analisi Matrone
Pompei – Viale Mazzini 83
Lunedì-Venerdì ore 7.30-17 (Sabato ore 7.30-12)
Prelievi 7.30-15 (Sabato 7.30-11)
Tel. 0818639608

Marco Pirollo

Marco Pirollo

Giornalista, nel 2010 fonda e tuttora dirige Made in Pompei, rivista di cronaca locale e promozione territoriale.

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