La veemenza dei Poetic Punkers al Piccolo Bellini di Napoli
NAPOLI. “The Ranch is Empty – Capitale Umano”, performance site-specific del collettivo Poetic Punkers con la coreografia di Natalia Vallebona e la drammaturgia di Faustino Blanchut approda al Piccolo Bellini di Napoli il 10 e 11 febbraio 2024.
L’esordio è un vociare informe, quello di un’umanità iperconnessa e distante, poi lo spazio scenico è lasciato agli interpreti – Faustino Blanchut, Alvaro Valdes, Natalia Vallebona, Marianna Moccia, Elenore Pinet Bodin, Maxime Pichon – ai loro corpi abbandonati e manipolati.
Sono corpi anonimi che si incontrano senza conoscersi, che si afferrano senza sostenersi, che si attraversano senza incontrarsi. Dando vita ad una danza estremamente fisica i Poetic Punkers si destreggiano in un corpo a corpo costante, che paradossalmente non sembra conoscere contatto.
È l’immagine di una possibile umanità a venire persa nel caos anonimo, senza l’unicità del singolo, persa nell’individualismo esasperato, ignara di ogni tipo di vicinanza emotiva, perché ha perso la dote fondamentale dell’empatia, senza la quale l’incontro con l’altro non è che uno scontro senza senso in cui si confondono i ruoli e tutti sono al contempo manipolati e manipolabili, vittime e aguzzini, vicinissimi e lontanissimi, insieme senza essere gruppo.
Una performance piena di una forza che travolge, intensa, turbinosa, trascinante e che prospetta una situazione, ahinoi, tutt’altro che lontana. Che l’empatia sia con noi, lasciamo che sia solo una provocazione scenica. Foto: Silvia Aresca.
