Successo a Pompei per “L’avaro immaginario” di Enzo Decaro
POMPEI. Applausi entusiasti per Enzo Decaro e Nunzia Schiano che ieri sera (15 dicembre 2023) hanno portato in scena al teatro “Di Costanzo-Mattiello” di Pompei “L’avaro immaginario” (si replica anche stasera e domani).
La commedia in atto unico, per la regia dello stesso Decaro, è liberamente ispirata a due delle più famose opere del grande drammaturgo francese Molière (“L’avaro” e “Il malato immaginario”).
Ma l’attore e regista partenopeo riesce nell’intento di ricreare uno spettacolo capace di vivere di vita propria grazie anche ai tanti riferimenti alla produzione dei fratelli De Filippo, che pure furono molto attenti alle opere dell’autore vissuto nel XVII secolo.
Ed è lo stesso periodo in cui è ambientato lo spettacolo “L’avaro immaginario”, che racconta del viaggio di Oreste Bruno (Decaro), discendente di Giordano Bruno e aspirante commediografo di successo, da Nola verso Parigi per incontrare il suo “mito” Molière.
Con lui c’è la sua famiglia, tra cui la sorella Filomena (Schiano) che con la sua saggezza antica, espressa attraverso puntuali motti antichi, riesce a tenere uniti i fili delle diverse opinioni e aspirazioni personali.
Il viaggio verso Parigi è un pretesto per trasportare gli spettatori indietro nel tempo, fino al Seicento, epoca di guerre, epidemie, di carestie, di stravolgimenti politici, ma anche di grande fermento culturale in tutta Europa.
Un compito riuscito grazie ad una scenografia particolarmente curata (spettacolare il carretto che fa da casa e da palcoscenico alla simpatica compagnia viandante di Oreste&C.), ai costumi e alle luci (capaci di risaltare situazioni e personaggi).
Fondamentali e apprezzate anche le musiche che sono di Nino Rota, tratte da “Le Molière immaginarie”, mentre quelle di scena si ispirano a villanelle e a canzoni popolari del ‘600 napoletano.
C’è ancora tempo stasera per vedere a Pompei “L’avaro immaginario”: si replica sabato 16 dicembre alle ore 20,45 e domani sera alle 18,15. Altrimenti si può sempre seguire la tournèe di Enzo Decaro e Nunzia Schiano negli altri teatri italiani.
