Napoli forza 4: poker anche a Lecce (0-4)

LECCE. Anche al “Via del Mare” di Lecce il Napoli di Garcia a caccia di conferme impone la legge del 4. Tanti sono i gol inflitti (come mercoledì sera all’Udinese) ai padroni di casa che in questa stagione, in cui stanno facendo vedere buone cose, tra le mura amiche avevano sempre vinto.

Il primo tempo si chiude con gli azzurri avanti di una rete, messa a segno da Ostigard al 16’. Nella ripresa i Campioni d’Italia dilagano. Osimhen entra dal primo minuto e ci mette solo cinque minuti a segnare. Gaetano nel finale e Politano dal dischetto in pieno recupero arrotondano il bottino.

Formazion quasi-tipo per Garcia: Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Natan, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lindstrom, Simeone, Kvaratskhelia. Ostigard sostituisce Rrahmani infortunato, mentre Simeone fa rifiatare Osimhen per un tempo al centro dell’attacco (in vista del Real Madrid). Dentro anche Lindstrom dal 1’.

Per D’Aversa sono scesi in campo Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo; Blin, Ramadani, Rafia; Almqvist, Krstovic, Strefezza. Nel primo tempo c’è stato un sostanziale equilibrio, rotto solo dal colpo di testa vincente di Ostigard al 16’. Invitante cross di Zieliński che trova il difensore del Napoli in area di rigore: il suo colpo di testa non lascia scampo a Falcone (0-1).

I padroni di casa, che avevano iniziato con piglio aggressivo, provano a rispondere con con Krstovic (25′), che riceve dalla sinistra e tenta di piazzarla col destro, ma Meret si distende e respinge la conclusione. Lecce ancora pericoloso al 31’, sugli sviluppi di un corner. La palla arriva a Pongracic nel cuore dell’area, ma il suo tiro vola oltre la traversa.

Gli azzurri si rifanno pericolosi in avanti al 40’ con Simeone: conclusione quasi dalla lunetta col destro, ma palla che termina fuori di un soffio. Proprio l’argentino (che aveva rimediato anche un giallo) nella ripresa lascia il posto al collega di reparto Osimhen.

Il nigeriano timbra subito il cartellino (51’). Kvaratskhelia guida la ripartenza sulla sinistra, sfugge a Ramadani e crossa sul secondo palo: ad attendere quel pallone c’è proprio Osimhen che schiaccia di testa e fa 2-0.

La ripresa si prospetta quindi in discesa per i partenopei, ma il Lecce va in gol al 57’ con Strefezza. L’arbitro Pairetto però annulla per fallo di mano a inizio azione di Krstovic, decisione avallata poi dal Var.

Garcia, in vista della gara di Champions (il 3 ottobre) con il Real Madrid, dosa le energie. Dentro Politano e Raspadori per Lindstrom e Kvara (58′). Sul fronte opposto D’Aversa ne cambia tre in un colpo solo (61′): Dorgu, Oudin e Gonzalez in campo per Gallo, Rafia e Blin (infortunato).

Le squadre si allungano, con obbiettivi opposti: il Napoli cerca di chiuderla, mentre i giallorossi cercano lo spunto per tornare in partita. Alla fine a chiudere ogni discorso arriva la rete di Gaetano (88′), che riceve al limite da Raspadori e trova l’angolo giusto per sorprendere ancora Falcone (0-3).

È finita, ma in pieno recupero (90’+4’) c’è tempo per un calcio di rigore per il Napoli: leggerezza di Ramadani, che si perde Gaetano e lo stende in area. Dal dischetto Politano col mancino non sbaglia e spiazza il portiere regalando il poker agli azzurri (0-4).

Martedì (3 ottobre 2023, ore 21) c’è l’attesa sfida di Champions League tra Napoli e Real Madrid. Nel prossimo turno di Serie A, invece, il Napoli (domenica 8 ottobre 2023, ore 20.45) affronterà in casa la Fiorentina. Fonte foto: Ssc Napoli@Facebook.

LECCE-NAPOLI 0-4 (0-1)
Reti: 16’ Ostigard, 51’ Osimhnen, 88’ Gaetano, 90’+5’ rig. Politano.

LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Gallo (16′ st Dorgu); Rafia (16′ st Oudin), Ramadani, Blin (16′ st Gonzalez); Almqvist (37′ st Corfitzen), Krstovic, Strefezza (26′ st Piccoli). (21 Brancolini, 40 Samooja; 12 Venuti, 59 Touba, 18 Berisha, 45 Burnete, 11 Sansone, 19 Listkowski). All.: D’Aversa.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Natan, Olivera; Anguissa, Lobotka (30′ st Cajuste), Zielinski (38′ st Gaetano); Lindstrom (13′ st Politano), Simeone (1′ st Osimhen), Kvaratskhelia (13′ st Raspadori). (14 Contini, 16 Idasiak, 59 Zanoli, 50 D’Avino, 7 Elmas, 4 Demme, 23 Zerbin, 6 Mario Rui). All.: Garcia.
Arbitro: Pairetto di Nichelino.
Angoli: 7 a 3 per il Napoli.
Recupero: 1′ e 5′.
Ammoniti: Simeone, Kvaratskhelia, Gallo, Gonzalez per gioco falloso, Ramadani per proteste, D’Aversa per comportamento non regolamentare.
Note: Spettatori 27.588 (21.249 abbonati) per un incasso totale di 541.829 euro.

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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