A tavola niente differenze: la cucina per tutti del The Dream64 di Pompei

POMPEI. «Facevo un lavoro che non aveva nulla a che vedere con la ristorazione e non volevo entrare in questo settore perché mi spaventavano gli orari. Alla fine mi sono pentito di non averlo fatto prima». È così che si racconta Sebastiano Sicignano, che a febbraio del 2019 ha aperto insieme alla moglie Maria Alfano il The Dream64.

Un ristopub nato per caso, quindi, quando la coppia si imbatté senza volerlo nell’annuncio di un locale in vendita in via Bartolo Longo. «Ci piacque subito – ha spiegato il titolare – andammo a vederlo e facemmo immediatamente una proposta per l’acquisto. Il giorno dopo il proprietario ci diede l’ok e lì partì tutto».

Così, nel giro di poco più di due anni, di cui molti mesi sono stati condizionati dalla pandemia di Covid-19, il The Dream64 ha conquistato le famiglie di Pompei e dintorni. Prima ancora, però, ha conquistato Sebastiano stesso: «Ho scoperto che questo è un lavoro che dà un sacco di emozioni e soddisfazioni, soprattutto dal punto di vista del rapporto coi clienti».

Sono le esigenze delle persone, infatti, le principali protagoniste della cucina del locale, che si è subito distinta per l’inclusività dei suoi prodotti, pensati per accontentare adulti, bambini, vegetariani, vegani e celiaci. Sebastiano stesso non può mangiare cibi che contengono glutine. Chi meglio di lui può allora proporre una cucina di qualità che soddisfi anche i gusti di chi deve rinunciare a certi ingredienti?

«A Pompei – ci ha detto – siamo diventati un luogo di ritrovo per chi convive con questi problemi. Soprattutto perché a tavola non facciamo differenze. Proponiamo gli stessi piatti, ma pensati per chi ha queste allergie o intolleranze. Produciamo noi stessi il pane gluten free».

Tutto questo è possibile grazie allo chef Michele Paolillo e a uno chef di consulenza. Ma non sono tutti qui i punti di forza del The Dream64. Sebastiano ci ha raccontato anche che, grazie alla presenza in famiglia di un bravissimo macellaio, padre di sua moglie, al locale arriva quotidianamente carne freschissima che viene macinata direttamente nelle cucine del ristopub.

La qualità dei prodotti è quindi assicurata e l’ambiente in cui i clienti possono goderseli è tranquillo, perciò adatto in particolar modo alle famiglie, ma anche estremamente originale. «Siamo partiti con un ambiente molto tradizionale. Avevamo riprodotto la tipica casa dei nonni, molto rustica, con pentole di rame a fare da ornamento. Un mesetto fa invece abbiamo rimodernato tutto. Oggi la sala riprende il tema della foresta, con pappagalli colorati che danno un tocco di colore».

Il The Dream64 è aperto tutte le domeniche a pranzo, con un menù che rispetta la più classica tradizione napoletana, e dal martedì al venerdì a cena come hamburgheria. Chi lo frequenta può godere, oltre che del buon cibo e dell’atmosfera conviviale, anche della presenza di un giovanissimo critico gastronomico: a soli 8 anni, il figlio di Sebastiano e Maria, è la vera star del The Dream. Andate a conoscerlo, no?

The Dream64
Pompei, Via Bartolo Longo 16
Tel. 0812136867

Valentina Comiato

Valentina Comiato

24 anni, laureata in lingue ma con un innato amore per la penna. Per Made in Pompei scrive di piccole realtà, grandi talenti e bei progetti.

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