Varnelli, anno uno: positivo il bilancio dei primi dodici mesi

Pizza, bistrot e restaurant: il concept riprende l’idea dell’osteria con tre tipi di offerta ristorativa in un’unica location

POMPEI. Un piccolo traguardo, ma sicuramente rappresentativo dei positivi risultati ottenuti in poco tempo: Varnelli – Pizza Bistrot & Restaurant lo scorso 2 maggio ha festeggiato il primo anno di attività. Sono stati dodici mesi intensi, ricchi di soddisfazioni, che hanno portato il locale di Pompei (via Plinio, 15) a ritagliarsi uno spazio di tutto rispetto nell’offerta ristorativa della città all’ombra del Vesuvio.

Una storia che, d’altra parte, ricalca le orme di quella di Francesco Varnelli, il “capitano coraggioso” di questa avventura gastronomica: 25 anni appena, ma già con tanta esperienza (e tanti riconoscimenti) alle spalle nel mondo del food & beverage, come barman d’eccezione. Nonostante la giovane età, infatti, Varnelli può considerarsi un “veterano” del settore.

A vent’anni inizia la sua brillante carriera come barman in uno dei lounge bar più noti della Campania, l’Hcca24 di Pompei, e trionfa nei concorsi nazionali, conquistando tutti con i suoi cocktail innovativi e spesso ispirati all’antica Pompei. Esperienza che da un anno, appunto, è al servizio del Pizza Bistrot & Restaurant che porta il suo nome.Situato di fronte agli scavi di Pompei, Varnelli propone ricercatezza e gusto e fonde in un’unica location, ispirata nel design ad uno stile “industriale”, tre tipi di offerta ristorativa.

Il concept di “Varnelli” riprende l’idea del bistrot, la caratteristica osteria con una proposta gastronomica completa, arricchita dalla ristorazione tradizionale e dalla pizza, simbolo universalmente riconosciuto (anche dall’Unesco) della cultura culinaria campana. La pizza è quella classica napoletana, soffice, dal cornicione alveolato e fragrante, leggera e saporita, grazie all’impasto realizzato con farine con germe di grano dal profumo intenso e il gusto inconfondibile. Il segreto è racchiuso nella preparazione di una pizza facile da digerire, grazie alla farina intera, non raffinata, allo scopo di preservare le fibre “buone” che riducono il picco glicemico.

La cucina propone i piatti della tradizione partenopea, reinterpretati in chiave moderna, in una combinazione di piatti tipici, arricchiti dai richiami della cucina globalizzata. L’area lounge bar completa l’offerta con pasticceria, caffetteria e cocktail, ambito d’eccellenza di Francesco. La carta dei vini ha un buon assortimento tra bianchi e rossi con una trentina di etichette delle migliori cantine regionali. Inoltre: bollicine, spumanti italiani & champagne.

Marco Pirollo

Marco Pirollo

Giornalista, nel 2010 fonda e tuttora dirige Made in Pompei, rivista di cronaca locale e promozione territoriale.

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