Adotta una libreria, l’iniziativa per sostenere i librai indipendenti

NAPOLI. L’emergenza sanitaria e il lockdown che ne è derivato hanno messo in difficoltà diverse attività di ogni forma e misura. In questo elenco vanno annoverate le librerie, soprattutto quelle indipendenti, spesso piccole realtà che nonostante i problemi portano avanti numerosi progetti culturali oltre alla naturale vendita di libri.

Con l’iniziativa “Adotta una libreria”, nata dalla collaborazione tra l’associazione Ricomincio dai Libri e la Fondazione Quartieri Spagnoli (FoQus), sarà possibile sostenere queste librerie. «La chiusura delle librerie come la nostra – spiega Miryam Gison, libraia e fondatrice di Ricomincio dai Libri – ha provocato un brusco stop a tutte le attività culturali in programma e con forte impatto sociale sul territorio».

«Con l’iniziativa Adotta una libreria possiamo sostenere concretamente queste realtà – continua Gison – con un gesto molto semplice. La proposta è quella di spendere in questo periodo il bonus della Carta Docenti per l’acquisto di libri presso una libreria indipendente a propria scelta».

«Ricomincio dai Libri – prosegue – si farà carico della mappatura delle librerie via via già adottate o ancora da adottare. Una opportunità già colta da FoQus con la scelta di acquistare libri proprio dalle librerie indipendenti di Napoli e provincia e poi donarli a 200 famiglie dei Quartieri Spagnoli, un numero di 3 testi a famiglia».

Dalla pagina Facebook di Ricomincio dai Libri e dal sito www.ricominciodailibri.it sarà possibile consultare la lista delle librerie più vicine che sarà continuamente aggiornata. «Pertanto chiediamo  – conclude Miryam Gison – alle librerie indipendenti di contattarci per essere incluse nell’elenco. La natura di Ricomincio dai Libri è quella di stare accanto a tutti coloro che vivono di editoria e cultura e con questa iniziativa si può sostenere concretamente tutta la filiera».

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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