Quando l’amicizia fa miracoli: successo al ristorante Il Principe per la serata Due chef una sola mano
La coppia di chef Gianmarco Carli-Angelo Borghese ha dato vita ad una cena a “una mano sola” con piatti selezionati
POMPEI. Al ristorante “Il Principe” l’amicizia fa miracoli. «Il risultato della loro passione lo avete potuto apprezzare dai vostri piatti» è stato il commento di Marco Carli, storico manager de “Il Principe” e profondo conoscitore della ristorazione a 360 gradi. Arriva tra il consenso dei commensali a conclusione della performance del duo di chef Angelo Borghese e Gian Marco Carli nella serata “Due amici una sola mano”. Il commento di Carli senior suggella con le parole giuste la soddisfazione collettiva alla cena-evento del 23 agosto 2018 nella giovanile location de “Il Principe Bistrot Restaurant & Spirits” di Pompei.
Il “tutto esaurito” è il primo attestato di fiducia scattato dopo l’annuncio della novità di sperimentazione a due ai fornelli, con menù a sorpresa. Chi si è deciso a partecipare all’ultimo momento non ha trovato posto per degustare in bella compagnia, giovedì sera, le portate della serata nelle quali selezionati aromi abbinati a sapori esotici hanno sposato i profumi ed i gusti del mare e della terra del territorio vesuviano-sarnese insieme ai rinomati prodotti della filiera dell’agroalimentare: il pesce, la frutta, gli ortaggi, i latticini, le spezie, le erbe aromatiche. Inoltre i pani e i grissini croccanti artigianali.
Un commento speciale va riservato al terzo eccellente protagonista della serata: l’azienda vinicola Iovine di Pimonte, che vanta l’esperienza della conduzione familiare dalla tradizione secolare. Pompeiano bianco, Coda di Volpe, Terra di Gragnano e Piedirosso 1890 della casa sono stati sapientemente abbinati dal sommelier al gusto delle diverse portate servite ai tavoli.
Ecco le portate di nuova tendenza in degustazione agli ospiti. Babbà: acqua di pomodoro, chantilly alla provola, limone e basilico; Gambero: finocchio, alici del Cantabrico, scarola, aceto dei lamponi, mandorle ed arancia; Totano: provolone del monaco, peperone giallo, salicornia in tempura e bottarga; Tortello: genovese di cipolla di Montoro, ventresca di tonno rosso e aria di soya; Polpo: sedano, rapa e cacciatora estiva. E per concludere: granita zenzero e the matcha; Fichi: cioccolato al latte e mozzarella di bufala.
Eravamo ottimisti alla vigilia: “L’unione fa la forza”. Ora ci tocca precisare che la “prova palato” “dell’unica mano” ha superato le attese. Il commento finale è stato dello chef ospite Angelo Borghese. «Ci avete bombardato di sms per sapere il nome dell’autore delle ricette. La verità è che abbiamo fatto tutto insieme. I piatti che avete gustato – ha concluso il partner in combine con Gian Marco Carli – sono il risultato di tre giorni del nostro impegno ai fornelli». L’applauso finale non poteva mancare. Ad esso si accompagna una raccomandazione e la speranza di tutti: “Riprovateci ancora ragazzi!”.
