Alto impatto dei Carabineri nel vesuviano: due agli arresti domiciliari anche a Pompei
POMPEI. Ha interessato anche cittadini di Pompei il servizio “Alto impatto” dei Carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata. Ad una 72enne di Pompei, è stata applicata la detenzione domiciliare in ordine ad un provvedimento emesso dalla Corte di Appello di Napoli. Sconterà un anno per abusivismo edilizio. Un anno anche per un 51enne di Pompei. L’Ufficio di Sorveglianza di Salerno ha ritenuto che dovesse scontare 365 giorni di detenzione domiciliare per evasione.
Decine sono stati i militari impiegati nelle aree più sensibili della città oplontina e nei Comuni vicini, con la collaborazione del Reggimento Campania e del Nucleo Ispettorato del lavoro e l’occhio elettronico in volo del Nucleo Elicotteristi di Pontecagnano. Sono 132 le persone identificate, 47 le vetture passate al setaccio.
Diversi gli interventi anche negli altri Comuni vesuviani. In manette per resistenza a pubblico ufficiale un 48enne di San Giuseppe Vesuviano, già agli arresti domiciliari nella sua abitazione di Terzigno.
Un 38enne di origini polacche ma residente nel comune di Striano, è finito in carcere in esecuzione di un ordine di aggravamento della detenzione domiciliare a cui era già sottoposto, emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Napoli. Aveva più volte violato le disposizioni imposte e gli è stata inflitta misura più grave.
Un mese di reclusione per una 62enne del Parco Penniniello. Secondo la Procura di Torre Annunziata la donna è finita nel carcere di Pozzuoli per violazioni alle misure di prevenzione alle quali era sottoposta.
Le porte del carcere femminile puteolano si sono aperte anche per una 61enne di Trecase. Sconterà, in esecuzione di un ordine emesso dalla Procura oplontina, 3 anni e 11 mesi di reclusione per reati contro il patrimonio e la pubblica fede.
Un anno e 4 mesi di reclusione per un 34enne di Boscotrecase. La Procura di Nocera Inferiore ne ha disposto la carcerazione per reati inerenti il traffico di stupefacenti.
E ancora, un 51enne originario di Boscotrecase, dovrà espiare 2 anni e 6 mesi di reclusione per reati contro il patrimonio. A disporlo la Procura di Torre Annunziata. L’uomo è ora nel penitenziario napoletano.
Non sono mancate le denunce. Due persone sono state segnalate all’Autorità giudiziaria perché avevano realizzato nelle loro rispettive abitazioni allacci abusivi alla rete elettrica. Risponderanno di furto in considerazione di un ammanco stimato oltre i 10 mila euro.
Ha 60 anni l’uomo denunciato invece per violazione del divieto di avvicinamento alla ex coniuge. Nonostante la misura limitasse la sua libertà di movimento, il 60enne è stato sorpreso sotto l’abitazione della donna.
Denunce e sanzioni salate per 4 imprenditori edili di Torre Annunziata. Avevano impiegato nei vari cantieri attivi in città 9 operai in barba alla normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. Per gli impresari oltre 50mila euro di multa e la sospensione dei cantieri. I controlli continueranno anche nei prossimi giorni.