L’imbattibilità del Napoli si infrange contro l’Inter: a Milano termina 3-2 per i nerazzurri

MILANO. Il Napoli “cade” a Milano nello scontro diretto contro l’Inter: al Meazza matura la prima sconfitta (3-2) della squadra di Spalletti in questa Serie A. In vantaggio con Zielinski, gli azzurri si fanno rimontare dalle reti di Calhanoglu (su rigore) e di Perisic nel primo tempo; tris di Lutaro Martinez nella ripresa, mentre nel finale il gol di Mertens illude i tifosi partenopei.

Più Inter che Napoli nei primi 45 minuti. Al quarto d’ora sono già due i tentativi di andare in gol da parte dei nerazzurri. E l’8’ quando Lautaro colpisce di testa da pochi passi ma il pallone esce non lontano dal palo di sinistra. Al 16’ è Darmian che trova lo spazio giusto per il tiro, ma non inquadra la porta.

Il Napoli rimedia un giallo con Osimhen ma è il primo a segnare. Al 17’ è lo stesso nigeriano a mettere in moto Insigne, che serve Zielinski al limite dell’area che senza pensarci su due volte scarica in porta e infila l’incrocio dei pali: niente da fare per Handanovic (0-1).

I nerazzurri non si perdono d’animo e si riversano ancora in attacco. C’è subito un colpo di testa si Skriniar che non impensierisce però Ospina. La svolta arriva al 23’: su un tiro ravvicinato Koulibaly respinge il pallone con il braccio in area di rigore. Valeri non fischia subito, ma la va a rivedere al Var: il tocco viene giudicato falloso e decreta il penalty per i padroni di casa (oltre al giallo per Koulibaly). Sul dischetto va Calhanoglu che batte Ospina e fa 1-1.

Al 34’ il Napoli si rifà vivo in attacco e Lozano con un cross rasoterra riesce a servire Osimhen: il suo tiro da posizione ravvicinata viene però contrastato da un avversario. Ma è sempre l’Inter a creare le occasioni più pericolose: al 36’ Lautaro si gira dal limite il tiro esce di poco alla sinistra di Ospina. Al 42’ un passaggio errato di Di Lorenzo mette in movimento Barella che cerca di sorprendere Ospina dalla distanza, il colombiano neutralizza.

Da una conclusione di Correa dal limite, deviata in calcio d’angolo, nascerà il sorpasso nerazzurro. Sul pallone che arriva dalla bandierina si avventa Perisic che tocca quel tanto che basta a indirizzare il pallone verso la porta azzurra: Ospine respinge, ma il pallone aveva già oltrepassato la linea. Si va al riposo sul 2-1 per l’Inter.

La ripresa comincia con i nerazzurri in attacco. Lautaro Martinez lascia partire un rasoterra indirizzando all’angolino basso di sinistra, ma Ospina fa buona guardia. Per il Napoli replica Lozano ma il suo tiro viene però respinto da un difensore. Poco dopo (51’) Osimhen si scontra di testa con Skriniar, ed è costretto a lasciare il campo: al suo posto Petagna (55’).

Al 62’ l’Inter trova il terzo gol sfruttando in maniera ottimale una ripartenza: Correa serve con precisione Lautaro Martinez in area; la marcatura di Mario Rui è morbida e l’argentino ha tutto lo spazio per calciare di destro e battere Ospina con un preciso diagonale (3-1).

Dopo il tris Inzaghi si copre inserendo Dzeko e Vidal per Correa e Calhanoglu. Al 70’ c’è un diagonale di Perisic bloccato da Ospina. Al 75’ Spalletti prova a inserire Elmas per Lozano e Mertens per Insigne; Inzaghi si schiera a difesa del risultato: fuori Lautaro Martinez e Barella, dentro Gagliardini e Dimarco.

Al 78’ gli azzurri riaprono la gara: Mertens recupera un pallone al limite dell’area e con un gran destro dalla lunetta beffa Handanovic (3-2). La rete restituisce un senso agli ultimi minuti di gara.

All’81’ c’è una buona chance per Zielisnki ma il suo tiro dalla distanza termina oltre la traversa. Il finale è convulso e gli azzurri in forcing provano ad agguantare il pareggio. Al 90’ un colpo di testa di Mario Rui viene deviato da Handanovic e colpisce la traversa prima di terminare sul fondo.

In pieno recupero (si è giocato fino al 98’ per vari infortuni in campo) è Mertens ad avere sui piedi l’occasione d’oro per pareggiare, ma il suo tiro al volo dal cuore dell’area di rigore finisce oltre la traversa. Sfuma così la possibilità di pareggiare il Napoli, che subisce la prima battuta d’arresto in campionato, ma resta primo in classifica.

INTER-NAPOLI 3-2 (2-1)
Reti: 17’ Zielinski (N); 24’ Calhanoglu (I), 44’ Perisic (I), 61’ Lautaro (I), 78’ Mertens (N).

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, Ranocchia, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Lautaro Martinez, Correa. All. Inzaghi
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Anguissa, Fabian Ruiz; Lozano, Zielinski, Insigne; Osimhen. All. Spalletti
Arbitro: Valeri

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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