Napoli, che Settebello: anche a Firenze la vittoria arriva in rimonta (1-2)

FIRENZE. È un Settebello quello del Napoli, che dopo sette giornate di campionato è primo in classifica a punteggio pieno, grazie al successo arrivato in rimonta sulla Fiorentina. Se Martinez Quarta spaventa gli azzurri alla mezz’ora, ci pensano Lozano poco dopo e Rrahmani a inizio ripresa a rimettere le cose a posto.

Una vittoria sofferta ma di carattere per la “banda Spalletti”, che schiera il 4-3-3 titolare, con Rrahmani ancora preferito a Manolas in difesa: Ospina, Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Zielinski, Fabian Ruiz, Anguissa; Lozano, Osimhen, Insigne.

Italiano schiera invece Dragowski; Odriozola, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Bonaventura, Pulgar, Duncan; Gonzalez, Vlahovic, Callejon.

Al 18’ Pulgar dal limite dell’area conclude in porta verso l’angolino basso di sinistra, ma il tentativo viene respinto con i pugni da Ospina. Il Napoli risponde al 23’: Anguissa arriva su pallone spiovente ma il suo impatto di testa spedisce il pallone oltre la traversa.

La Viola prova a sfrutta un corner al 27’: colpisce Milenkovic, ma la conclusione non è pericolosa. Il vantaggio dei padroni di casa arriva però tre minuti dopo con Martinez Quarta, proprio sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Vlahovic scodella al centro un pallone morbido che il numero 2 colpisce al volo da distanza ravvicinata e Ospina non può niente (1-0).

Il Napoli impegna seriamente per la prima volta Dragowski al 34’: la progressione in area di Lozano termina con il diagonale di quest’ultimo, che l’estremo difensore viola è chiamato a respingere con i pugni.

Gli azzurri in maniera abbastanza rocambolesca arrivano al pareggio. Al 37’ il solito Osimhen sfugge alla marcatura di Martinez Quarta che lo insegue e lo abbatte all’interno dell’area. Sozz decreta il penalty per il Napoli.

Dal dischetto va Insigne, ma la conclusione del capitano viene respinta con la mano di richiamo da Dragowski, la palla rimane lì e sulla seconda respinta del portiere arriva Lozano che di potenza scarica il pallone in rete (1-1).

In pieno recupero ancora il Napoli pericoloso con una splendida azione corale: il lancio di Di Lorenzo per Insigne, che serve Zielisnki libero davanti all’area, il pallonetto del polacco è colpito in rovesciata da Osimhen, ma il pallone termina di pochissimo sul fondo. È l’ultima emozione del primo tempo.

Nella ripresa il Napoli trova quasi subito il gol del sorpasso (50’). Rrahmani si tuffa su una punizione calciata dalla trequarti da Insigne e con un colpo di testa angolato batte ancora Dragowski (1-2).

Poco dopo gli azzurri potrebbero segnare ancora, ma Insigne da buona posizione non inquadra la porta. La reazione della Viola è però furiosa: i padroni di casa si riversano in attacco, conquistano angoli, su uno dei quali Milenkovic si rende pericoloso con un colpo di testa ravvicinato salvata da Rrahmani.

Gli allenatori cominciano a cambiare qualcosa. Italiano inserisce Sottil per Callejon. Spalletti manda in campo Elmas per Zielinski e Politano per Lozano. Poco dopo Ospina deve intervenire anche su una conclusione di Odriozola. Il Napoli si fa vedere nelle ripartenze, ma in questa fase manca il passaggio vincente negli ultimi sedici metri.

Nella Viola dentro anche Torreira per Pulgar, alcuni minuti dopo Spalletti si copre inserendo Demme per Insigne. Elmas va nel terzetto con Politano ed Osimhen. Nel frattempo una conclusione di Anguissa va oltre la traversa. Napoli ancora pericoloso al 73’ e al 74’. Prima Dragowski interviene su una punizione calciata da Fabian Ruiz. Poi una bella corsa palla al piede di Politano che calcia di destro, ma la sua conclusione esce di un soffio largo alla destra del portiere.

Per la Fiorentina dentro anche Benassi per Odriozola, Kokorin per Duncan e Maleh per Bonaventura, mentre all’84’ Spalletti fa rifiatare Osimhen inserendo Petagna e poi al posto di Fabian Ruiz lancia nella mischia Mertens, al ritorno dopo l’infortunio subito nel ritiro estivo.

La Fiorentina ha speso molto nel primo tempo e nel finale di gara produce solo un tiro al volo di Vlahovic che però termina altissimo senza impensierire Ospina. Non succede più nulla anche dopo i 5’ di recupero decretati dal direttore di gara. Il Napoli resta primo in classifica a punteggio pieno. La Serie A torna dopo la pausa per la Nazionale: il 17 ottobre al “Maradona” arriva il Torino.

FIORENTINA-NAPOLI 1-2 (1-1)
Reti: 30’ Martines Quarta (F), 39’ Lozano (N), 50’ Rrahmani (N).

FIORENTINA (4-3-3): Dragowski; Odriozola (Benassi), Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Bonaventura (Maleh), Pulgar (Torreira), Duncan (Kokorin); Gonzalez, Vlahovic, Callejon (Sottil). Allenatore Italiano
NAPOLI (4-3-3): Ospina, Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Zielinski (Elmas), Fabian Ruiz (Mertens), Anguissa; Lozano (Politano), Osimhen (Petagna), Insigne (Demme). Allenatore Spalletti
ARBITRO: Sozza

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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