Via i passaggi a livello Circum e una grande isola pedonale: il progetto per Pompei centro – VIDEO
POMPEI. Via i passaggi a livello della Circumvesuviana sull’asse est-ovest di Pompei, nuove strade di collegamento con piste ciclabili e centro storico pedonalizzato. È il futuro di Pompei delineato dal nuovo progetto di riqualificazione ferroviaria e urbana di Eav, illustrato a fine luglio a Palazzo De Fusco, che cambierà il volto della città vesuviana e trasformerà Pompei nella più grande isola pedonale della Campania. Alla conferenza di servizi hanno partecipato tutti i soggetti coinvolti nell’intervento, dall’Ente Autonomo Volturno – Eav al Comune di Pompei, dalla Città Metropolitana all’Unità Grande Progetto Pompei.
A caratterizzare il progetto sarà la nuova accessibilità al territorio, il decongestionamento del centro cittadino con la creazione, appunto, di una maxi isola pedonale, la soppressione dei passaggi a livello e l’ammodernamento tecnologico della rete ferroviaria. Il progetto (da 68 milioni di euro) è molto complesso e articolato: la “Compatibilizzazione urbana della linea ferroviaria Eav del Comune di Pompei” prevede una serie di opere volte al miglioramento del territorio mediante la realizzazione di nuovi assi di collegamento, nuove infrastrutture e nuovi punti di interesse.
Tali opere hanno la caratteristica di configurarsi slegate le une rispetto alle altre in modo da creare delle situazioni indipendenti che, in caso di nuovi obiettivi ed esigenze della collettività, possano essere assolutamente adattabili e svincolate.
L’intervento, in particolare prevede l’eliminazione dei quattro passaggi a livello che si trovano in via Nolana, via Fucci, via Crapolla I e II. È quindi previsto un nuovo sistema di viabilità che prevede la realizzazione di due tipologie diverse di interventi: costruzione di nuove strade e riqualificazione di strade già esistenti. La nuova viabilità progettata prevede il prolungamento di Via Nolana e un nuovo asse viario che la collega con via Tre Ponti.
Sarà inoltre predisposta una pista ciclabile che corre in adiacenza al nuovo asse viario e consentirà il collegamento ad un’area prossima al Santuario. Il nuovo asse viario, sviluppandosi a nord della linea ferroviaria, consentirà il superamento dei problemi di viabilità e di sicurezza, costituita dagli attuali passaggi a livello, mediante dei sottopassi posti in continuità della viabilità attuale.
L’intervento inoltre, con l’obiettivo di incrementare i servizi per cittadini e turisti, prevede anche uno stazionamento esclusivo per gli autobus turistici, in un’area localizzata in prossimità della nuova viabilità che collegherà via Fucci a via Tre Ponti.
Al fine di eliminare il passaggio a livello su via Nolana, inoltre, è prevista una nuova strada a monte della linea ferroviaria che delimiterà uno spazio aperto da realizzare ad una quota sottoposta di 4 metri, denominata “piazza ipogea”: un ambiente urbano caratterizzato da una rampa pedonale con pendenza dell’8% (in modo da assicurarne la fruibilità anche ai portatori di handicap), da una gradonata e da un impianto ascensore.
L’eliminazione del passaggio a livello di via Nolana e la demolizione di un preesistente fabbricato riconfigureranno la precedente sede stradale ed il sagrato della Parrocchia “SS. Salvatore” in una piccola piazza nella quale si aprirà un secondo ambiente ipogeo contenente la rampa di risalita dal sottopasso (direttamente con uno scorcio sul Santuario) e l’impianto ascensore.
Il progetto prevede, infine, anche la realizzazione di una pista ciclabile di 700 metri (e larga 2) in adiacenza al nuovo asse viario, con inizio dall’attuale sovrappasso pedonale, in prossimità della stazione Pompei Santuario, e fine oltre l‘ultima rotonda in prossimità di Via Scacciapensieri.
Il Piano è stato presentato dal direttore Investimenti Eav, Fiorentino Borrello e dal presidente Eav Umberto De Gregorio, secondo il quale «un intervento del genere risolve i gravi problemi della città di Pompei, dopo anni di incertezze tecniche ed amministrative, superate, finalmente, dall’ottima collaborazione con l’amministrazione Amitrano».
Soddisfatto anche il consigliere regionale Mario Casillo: «Oggi abbiamo un nuovo Piano che avrà una valenza urbanistica enorme per tutto il territorio vesuviano. Nessun interramento, riqualificazione di una stazione storica come quella che conduce al Santuario e realizzazione di un’isola pedonale che equipara Pompei alle grandi città d’arte d’Italia. E la cosa ancora più importante è che possiamo partire già agli inizi del 2019».
«Sono soddisfatto – ha dichiarato il primo cittadino di Pompei, Pietro Amitrano – per noi si tratta di una vittoria importante che conclude un lavoro durato mesi e che aveva subito troppi stop in passato».
«Noi – aggiunge il sindaco – puntiamo ad una città che favorisca l’accessibilità senza congestionare il traffico veicolare di routine, desideriamo un traffic calming che permetta di far respirare un centro che si confronta ogni anno con milioni di visitatori, intendiamo lavorare per una mobilità sostenibile che includa funzionalità, qualità ambientale, riduzione dell’inquinamento atmosferico e acustico, riduzione del consumo di territorio, e che finalmente, contempli una combinazione ottimale di vari sistemi di trasporto».
«Con questo progetto – conclude Amitrano – otteniamo tutto in un solo colpo, e per la prima volta, possiamo concentrarci su un piano che tiene conto delle esigenze del nostro territorio e delle nostre risorse turistiche e culturali, senza che le une sacrifichino le altre».