Poker azzurro allo Spezia (4-2): il Napoli vola in semifinale di Coppa Italia

NAPOLI. Il Napoli vola in semifinale di Coppa Italia battendo lo Spezia per 4-2 e trova ad attenderlo il doppio confronto contro l’Atalanta di Gasperini. Azzurri in vantaggio 4-0 nel primo tempo (in gol Koulibaly, Lozano, Elmas e Politano), nella ripresa i liguri dimezzano lo svantaggio approfittando di 5 minuti di sbandamento dei partenopei.

Gattuso per la sfida di Coppa Italia torna al 4-3-3 e il campo gli dà ragione: la squadra non soffre praticamente mai lo Spezia e va in gol quattro volte in 40’. In difesa torna Mario Rui a sinistra mentre a destra c’è Hysaj, Manolas-Koulibaly è la coppia centrale. In mediana la linea a tre è composta da Elmas, Demme e Zienlinsky, mentre in attacco il tridente vede Politano e Insigne sugli esterni con Lozano centrale, ma con licenza di svariare sul fronte offensivo.

Il Napoli ripete gli stessi errori della partita di campionato contro lo Spezia (persa rovinosamente 1-2) e al 5’ è già in vantaggio: a conclusione di un’azione prolungata, Hysaj sfrutta una indecisione del portiere Krapikas e scodella al centro un pallone che Koulibaly ribadisce in rete con un elegante colpo di tacco (1-0).

Lo Spezia sembra reagire e all’8’ crea scompiglio nell’are di rigore partenopea: Estevez arriva la conclusione ravvicinata deviata provvidenzialmente in corner da un difensore. È la prima e unica volta in cui i bianconeri riescono a rendersi pericolosi nella prima parte di gara: da qui in poi si vedranno solo gli azzurri in campo.

Al 20’ il Napoli raddoppia. Zielinski lancia per lo scatto di Lozano che brucia sul tempo i difensori, si presenta solo davani a Krapikas e lo fulmina con un gran destro ravvicinato che di infila all’incrocio dei pali (2-0).

Setti minuti dopo una incornata di Manolas su corner battuto da Zielinski finisce poco sopra la traversa. È il preludio al terzo gol azzurro, che arriva al 30’: lancio magistrale di Zielinski dalla sinistra per il “taglio” perfetto di Politano, a cui basta sfiorare il pallone con il sinistro per vederlo entrare in rete (3-0).

Al 33’ Insigne prova la giocata sopraffina: vede Krapikas fuori dai pali e prova a beffarlo con un gran tiro dai 35 metri. Il portiere indietreggia, ma il pallone esce di pochissimo. Il capitano ci prova ancora al 35’: diagonale a rientrare ma il portiere spezino è attento e blocca la sfera.

Al 40’ il Napoli cala il poker. Tutto parte da una invenzione di Insigne: con uno stop di petto si libera del diretto avversario, converge verso l’area e serve l’accorrente Elmas che di prima scarica in porta senza esitazione (4-0).

Nel Napoli dentro Mertens per Lozano, ma prima parte della ripresa offre poche emozioni. Il Napoli bada più che altro ad amministrare l’ampio vantaggio e va al tiro dopo tre minuti con Politano (conclusione dalla distanza, respinge Kaprikas) e poi al 65’ con Insigne (ma in posizione di offside).

Il Napoli che fino a 68’ tiene a bada lo Spezia senza problemi, al 69’ torna al 4-2-3-1 con l’ingresso di Osimhen (per Elmas) e di Lobotka (per Zielinski). Sarà sicuramente un caso, ma gli ospiti segnano due gol in cinque minuti e sono i 300 secondi più “thriller” del match del Napoli.

Al 70’ lo Spezia accorcia le distanze Gyasi, che sorprende la difesa napoletano girando in porta da due passi un cross basso dalla sinistra di Acampora (4-1). Passano altri tre minuti (73’) e lo stesso Acampora porta a due i gol dello Spezia: il suo tiro basso dal limite è leggermente deviato da Manolas che spiazza Ospina e si infila nell’angolino alla sua destra.

Lo Spezia mantiene il pallino del gioco ma oltre la pressione non creerà altri grossi problemi al Napoli, che si rivede all’80’ con Demme che centra il palo alla destra di Kapricas. Nei minuti finali Gattuso si copre tornando al 4-3-3 (Di Lorenza rileva Politano e Bakayoko entra al posto di Mertens) ma fino al 90’ non succederà più nulla. Napoli in semifinale di Coppa Italia contro l’Atalanta: si giocherà al “Maradona” il 3 febbraio e a Bergamo sette giorni dopo.

NAPOLI-SPEZIA 4-2 (4-0)
5′ Koulibaly (N), 20′ Lozano (N), 30′ Politano (N), 40′ Elmas (N), 71′ Gyasi (S), 73′ Acampora (S)

NAPOLI (4-3-3): Ospina; Hysaj, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Elmas (68′ Lobotka), Demme, Zielinski (68′ Osimehn); Politano (88′ De Silvestri), Lozano (46′ Mertens, 88′ Bakayoko), Insigne. All. Gattuso
SPEZIA (4-3-3): Krapikas; Vignali (74′ Ramos), Ismajli, Terzi, Dell’Orco (46′ Sena); Estevez (46′ Bastoni), Ricci, Acampora; Verde, Galabinov (46′ Agudelo), Gyasi (74′ Farias). All. Italiano
Ammoniti: Lozano, Mario Rui.

 

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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