Osimhen trascina il Napoli contro lo Spezia (1-4): azzurri secondi, in attesa delle avversarie

LA SPEZIA. Napoli secondo per una notte (in attesa che scendano in campo anche Milan, Juventus e Atalanta) grazie al roboante successo in trasferta sullo Spezia.

Gara praticamente chiusa nel primo tempo con la rete di Zielinski e la doppietta di uno scatenato Victor Osimhen. Nella ripresa Piccoli accorcia per i padroni di casa, ma nel finale Lozano ristabilisce le distanze e mette la firma sull’1-4 finale.

Senza grandi sorprese la formazione schierata da mister Gattuso. In porta c’è Meret, ma gli azzurri devono rinunciare a Kouibaly, infortunato. In difesa c’è Rrahmani e far coppia con Manolas, mentre sugli esterni Hysaj viene confermato a sinistra, a destra c’è Di Lorenzo.

Demme e Fabian Ruiz sono rispettivamente la diga e la regia in mezzo al campo, mentre Zielinski è come al solito alle spalle di Insigne, Osimhen e Politano (preferito a Lozano nell’undici iniziale).

Osimhen di divora la prima occasione da gol per il Napoli. Ingenuità di Vignali che regala il pallone al nigeriano, Osimhen si procura lo spazio per il tiro dal limite ma non c’entra il bersaglio.

Al 15’ però il Napoli non sbaglia. Combinazione Politano-Di Lorenzo, il cross basso di quest’ultimo è perfetto per l’inserimento di Zielinski che con un diagonale ravvicinato non lascia scampo a Provedel (0-1).

Otto minuti dopo gli azzurri raddoppiano. Osimhen lanciato a rete è imprendibile per i difensori bianconeri e sotto porta è anche implacabile: il suo diagonale di destro è potente si insacca per lo 0-2.

Il terzo gol del Napoli è sempre di Osimhen ma è confezionato con l’aiuto di Insigne. Il capitano azzurro calcia una punizione dalla trequarti che è un assist perfetto per il numero 9, che stoppa di petto, si gira e fulmina Provedel con un gran destro sotto la traversa (0-3).

Nella ripresa, Napoli subito vicino al quarto gol con la combinazione Ruiz-Demme, ma il portiere dello Spezia si oppone al diagonale ravvicinato del tedesco.

Poco dopo una discesa di Politano crea lo scompiglio nella retroguardia ligure, ma la conclusione dal limite finisce oltre la traversa.

Al 64’ i padroni di casa accorciano le distanze: Giasi viene lasciato libero di colpire di testa nel cuore dell’area di rigore, Meret compie un miracolo con un balzo felino ma nulla può sul tap-in ravvicinato di Piccoli sulla sua respinta corta (1-3).

Il Napoli però non si disunisce e dopo un quarto d’ora cala il poker. Il solito Osimhen scatta sul filo del fuorigioco e si invola verso la porta, ma stavolta serve sulla destra l’accorrente Lozano (subentrato a Politano) che di destro spinge comodamente in rete il pallone dell’1-4.

Il Napoli vince, convince e vede la Champions League regolando lo Spezia con un risultato pingue, in attesa di conoscere i risultati che arriveranno dai campi delle dirette avversarie per un posto nell’Europa che conta.

SPEZIA-NAPOLI 1-4 (0-3)
15′ Zielinski (N), 23′ e 44′ Osimhen (N), 64′ Piccoli (S), 80′ Lozano (N)

SPEZIA (4-3-3): Provedel; Vignali, Ismajli, Chabot, Marchizza; Estevez (78′ Acampora), Ricci, Maggiore; Verde (46′ Piccoli), Agudelo (78′ Saponara), Gyasi (68′ Farias). All. Italiano
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Rrahmani, Hysaj (69′ Mario Rui); Fabian Ruiz, Demme; Politano (76′ Lozano), Zielinski (69′ Mertens, 76′ Elmas), Insigne; Osimhen (84′ Petagna). All. Gattuso
Ammoniti: Hysaj (N), Ricci (S), Estevez (S), Vignali (S), Osimhen (N)

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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