Il Santuario ricorda il legame di stima tra Bartolo Longo e il Beato don Giustino Russolillo
POMPEI. Un rapporto di profonda stima reciproca legava il Beato Bartolo Longo al Beato don Giustino Maria Russolillo, che la Chiesa celebra il 2 agosto. Lo ricorda il Santuario di Pompei attraverso la propria pagina Facebook ufficiale.
A don Giustino, santo parroco di Pianura, quartiere di Napoli e fondatore della Società delle Divine Vocazioni, l’avvocato Longo affidava i giovani che mostravano segni di chiamata alla vita religiosa.
Quel legame – continua il post dell’ente religioso – ha lasciato tracce profonde e ancora oggi continua nella preziosa presenza dei figli del Beato Russolillo nel “cuore” del Santuario di Pompei per il delicato ministero della confessione.
Il Santuario poi ricorda che il 27 settembre 1924, don Giustino inviò a Bartolo Longo una lettera in cui scrisse: “Che il buon Dio come le ha concesso di fare un bel trono alla Sovrana Maria in questa terra, le conceda d’essere tra i primi assistenti al Suo Trono anche nella Patria. E si ricordi sempre anche di questo suo servitore affezionatissimo”.