Il Napoli soffre, ma contro il Brescia è 2-1

Le reti di Mertens e di Manolas nella prima frazione di gara consentono agli azzurri di avere ragione delle Rondinelle

NAPOLI. Gli azzurri soffrono contro il Brescia ma portano a casa i tre punti che smuovono la classifica e consentono di restare nella “scia” delle prime della classe. La gara contro le rondinelle sembrava essersi messa in discesa già nel primo tempo, che si era concluso con il doppio vantaggio firmato da Mertens e da Manolas. La ripresa, però si è dimostrata tutt’altro che agevole per il Napoli: complici anche gli infortuni a Manolas e soprattutto a Maksimovic, che hanno costretto Ancelotti a cambi forzati, gli azzurri hanno sofferto la pressione dell’undici di Corini, che a metà secondo tempo accorciano le distanze con Balotelli. Anche il Napoli ha qualche occasione per mettere la parola fine al match, ma il risultato non cambierà più, fino al 97’ (per i sette minuti di recupero concessi dal direttore di gara).

Ancelotti, privo dello squalificato Koulibaly, manda in campon Maksimovic al fianco di Manolas e schiera Ospina tra i pali; in attacco spazio alla coppia  Llorente-Mertens. Sull’altro versante Corini conferma il tandem Donnarumma-Balotelli assistito da Spalek; Tonali in cabina di regia con Bisoli e Dessena a dare sostanza al centrocampo. Il primo tiro arriva all’11′ con Balotelli, che ci prova dal limite dell’area: destro centrale bloccato da Ospina.

All’inizio il ritmo della gara è lento. Ma questa volta (Cagliari docet) il Napoli la sblocca subito. È il 13’ quando Mertens, al primo vero affondo degli azzurri, trova il suo gol numero 114 in maglia azzurra (il quarto in questa Serie A). Invitante apertura di Fabian Ruiz per Callejon, che poi lascia a Mertens il quale può siglare la rete del vantaggio azzurro (1-0).

Al 16’ è Llorente a sfiorare l’immediato raddoppio. Un minuto dopo, sugli sviluppi di un corner, Manolas insacca ma l’arbitro, dopo aver consultato il Var, annulla la rete per un tocco di mano del difensore greco. Al 21’ Mertens e LLorente giocano a flipper in area del Brescia, ma l’azione sfuma e le rondinelle si salvano. Tre minuti dopo Ghoulam, salito a dare manforte all’attacco, prova la conclusione di destro da fuori area, ma Joronen blocca senza problemi. Il Napoli macina gioco ma non affonda il colpo.

Brescia replica al 31’ con Dessena che calcia al volo da fuori area, ma il tiro non inquadra lo specchio della porta e non impensierisce Ospina. Ospiti più pericolosi invece al 35’ con un colpo di testa su azione di calcio d’angolo.

Due minuti dopo replica il Napoli con la premiata ditta Llorente-Mertens: lo spagnolo si procura lo spazio ma non tira, cede all’accorrente Mertens che però colpisce l’esterno della rete difesa da Joronen. Al 38’ Zielinski calcia rasoterra dalla distanza, il pallone sfiora la porta ma termina sul fondo. Sul finire del primo tempo, in pieno recupero (4’), arriva il raddoppio del Napoli (2-0). Corner di Mertens, sponda di Maksimovic e colpo di testa di Manolas, che insacca a due passi da Joronen (e questa volta il gol è valido).

Nella ripresa le squadre tornano in campo con le stesse formazioni del primo tempo. Al 48’ Balotelli su calcio di punizione impegna Ospina che però neutralizza la minaccia. Al 50’ Tonali insacca con una gran botta da fuori area, ma l’arbitro consulta il Var e annulla per fallo su Maksmiovic. Al 56’ si rivedono gli azzurri con un tiro di Callejon che però non inquadra la porta di Joronen. Brescia pericoloso con un calcio di punizione (57’) poi ancora azzurri in attacco: Allan (58’) conclude alto una buona azione corale dei compagni.

Poco dopo lo stesso brasiliano verticalizza per Mertens che accorre ma Joronen chiude bene la diagonale e il belga calcia sull’esterno della rete. Al 64’ è Di Lorenzo a fare l’attaccante: in area si gira bene e prova il tiro, ma il pallone è alto sulla traversa. Gli azzuri devono poi fare a meno di Manolas, che esce per lieve infortunio. Due minuti dopo, però, il Brescia accorcia le distanze, insaccando di testa su calcio d’angolo.

I padroni di casa replicano con un tiro al volo in area di Mertens, ma la mira è imprecisa e il pallone esce alla destra di Joronen. Al 70’ Ancelotti richiama Llorente e rinfoltisce il centrocampo con Elmas. Ma subito dopo il Napoli perde anche Maksimovic per infortunio (entra Hysaj). All’81 Tonali mette un traversone sul secondo palo: Balotelli calcia al volo, il pallone però si perde sul fondo. Azzurri che ora cercano di difendere il gol di vantaggio.

All’86’ Zielinski ha una buona occasione per mettere al sicuro il risultato, dopo una ottima azione del solito Mertens, ma il tiro è debole ed è facile preda del portiere bresciano. Gli ospiti insistono e mettono pressione ai padroni di casa. Hysaj ci prova dal limite ma senza fortuna, mentre l’arbitro decreta 7 minuti di recupero. Al 94’ una buona azione degli azzurri conclusa però da Callejon con un tiro che Joronen blocca senza difficoltà. Al 96’ una grande giocata di Elmas per un soffio non riesce a regalare la terza rete al Napoli.

NAPOLI-BRESCIA 2-1 (2-0)

NAPOLI (4-4-2): Ospina – Di Lorenzo, Manolas (65’ Luperto), Maksimovic (75’ Hysaj), Ghoulam – Callejon, Fabian Ruiz, Allan; Zielinski – Llorente, Mertens. A disposizione: Meret, Karnezis, Malcuit, Mario Rui, Elmas, Gaetano, Younes, Insigne, Lozano, Milik. All. Ancelotti.
BRESCIA (4-3-1-2): Joronen – Sabelli, Cistana, Chancellor, Martella (68’ Mateju) – Bisoli, Tonali, Dessena (72’ Romulo)  – Spalek (85’ Matri) – Balotelli, Donnarumma. A disposizione: Alfonso, Gastaldello, Zmrhal, Aye, Morosini. All. Corini
RETI: 13’ Mertens (N), 49’ Manolas (N), 67’ Balotelli (B),
ANGOLI: 7-7
AMMONITI: Manolas (N), Sabelli (B), Hysaj (N)
ARBITRO: Manganiello di Pinerolo (To). VAR: Chiffi

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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