Si svolgerà anche a Pompei il G7 dei Parlamenti
La scelta di tenere i lavori non solo a Montecitorio, ma anche a Napoli e a Pompei, vuole essere un tributo alla straordinaria ricchezza culturale e artistica del Meridione d’Italia
POMPEI. Anche Pompei, insieme a Roma e a Napoli, ospiterà la Conferenza dei Presidenti delle Camere basse dei Paesi del G7 in programma in Italia dall’8 al 9 settembre. È la terza volta, dopo il 2001 e il 2009, che il nostro Paese ospita questa Conferenza. La scelta di tenere i lavori non solo a Montecitorio, ma anche a Napoli e a Pompei, vuole essere l’occasione per un tributo alla straordinaria ricchezza culturale e artistica del Meridione d’Italia.
L’apertura dei Parlamenti ai cittadini, la lotta alle disuguaglianze, la transizione all’energia sostenibile sono i temi al centro della 15esima Conferenza che si aprirà a Roma la mattina dell’8 settembre, a Montecitorio, con l’intervento introduttivo della Presidente della Camera Laura Boldrini e poi con quello del presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani. La prima sessione – sul tema “Parlamenti aperti per favorire l’impegno dei cittadini” – sara’ introdotta da Norbert Lammert, Presidente del Bundestag tedesco, e da John Bercow, Speaker della Camera dei Comuni britannica.
La seconda sessione – dedicata al “ruolo dei Parlamenti nel combattere le disuguaglianze e nel costruire societa’ inclusive” – vedra’ invece come relatori Geoff Regan, Speaker della Camera dei Comuni canadese, e Francois de Rugy, Presidente dell’Assemblea Nazionale francese. Ad aprire i lavori del pomeriggio sarà il Presidente del Consiglio italiano, Paolo Gentiloni. Seguirà la terza sessione – il cui tema sarà “la transizione energetica per lo sviluppo sostenibile” – introdotta da Tadamori Oshima, Speaker della Camera dei Rappresentanti giapponese.
In serata le delegazioni si trasferiranno a Napoli, e all’indomani (sabato 9 settembre) saranno ospiti del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Villa Rosebery (Napoli), per poi visitare gli scavi archeologici di Pompei