Nasce l’Osservatorio regionale sulle periferie
NAPOLI. Lo scorso 7 novembre 2025 si è tenuta la riunione di insediamento dell’Osservatorio regionale, presieduta dal Prefetto, Michele di Bari, l’articolazione territoriale dell’Osservatorio nazionale, istituito presso il Ministero dell’Interno, dall’art. 3 bis del decreto-legge 15 settembre 2023, n. 123 (convertito con modificazioni dalla legge dalla L. 13 novembre 2023, n. 159) e composto dai rappresentanti istituzionali e della società civile indicati nel successivo D.M. del 28 giugno 2024.
All’incontro hanno preso parte il Procuratore della Repubblica presso il tribunale per minorenni di Napoli, Patrizia Imperato, il Giudice Onorario minorile del Tribunale per i minorenni di Napoli, Carmen Scuotto, il Vice Sindaco di Napoli, Laura Lieto, il rappresentante del Presidente della Corte di Appello di Napoli, Arturo Avolio, il rappresentante della Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello, Avvocato Generale della Repubblica, Simona Di Monte.
E ancora, i rappresentanti dei vertici provinciali delle Forze di Polizia, il Referente per le strutture della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli, il rappresentante del Provveditorato Interregionale OO.PP., i rappresentanti territoriali del Ministero della Cultura, del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, del Ministero Made in Italy, dell’Ufficio scolastico regionale, dell’ISTAT, dell’AICAST, dell’ANCE, della UIL nonché il portavoce del Forum del Terzo settore e il rappresentante della Fondazione Valenzi.
Sono state condivise le linee operativo-strategiche di funzionamento dell’Osservatorio che avrà l’obiettivo, con l’ausilio di tutte le componenti e per i rispettivi ambiti di competenza, di acquisire dati quali-quantitativi inerenti il territorio per la successiva analisi delle aree di particolare complessità socioeconomica ovvero connotate da significativi fenomeni di esclusione sociale, disagio economico, degrado urbano e criminalità.
Il Prefetto ha illustrato le linee metodologiche da adottare, evidenziando che l’Osservatorio avrà prioritariamente il compito di monitorare ed interpretare, in modo tempestivo, i fenomeni di disagio civile e sociale e di fornire ausilio soprattutto agli Enti territoriali.
Il Tavolo si porrà, quindi, come momento di confronto, attraverso un lavoro congiunto da parte di tutti gli interlocutori coinvolti, finalizzato ad elaborare risposte coordinate ed efficaci alle criticità emergenti per ridurre i divari nelle aree urbane e a promuovere una crescita omogena ed inclusiva delle Città. L’organismo opererà con una composizione a geometria variabile, coinvolgendo, di volta in volta, i rappresentanti delle Istituzioni e/o i soggetti che possono contribuire ad individuare misure per contrastare e/o prevenire situazioni di degrado sociale e territoriale.
Sono previste, inoltre, anche riunioni itineranti presso le altre Prefetture campane, al fine di garantire un monitoraggio diffuso del territorio. Nel corso della riunione, tutti i soggetti partecipanti hanno espresso piena condivisione sugli obiettivi prospettati dal Prefetto, procedendo ad un esame approfondito dei dati statistici sui fenomeni trattati.
















