Coppa Italia, il Napoli batte il Cagliari ai rigori e vola ai quarti
NAPOLI. Il Napoli di Antonio Conte supera un ostinato Cagliari solo dopo una maratona ai calci di rigore e conquista il pass per i quarti di finale di Coppa Italia, dove affronterà la vincente tra Fiorentina e Como. Finisce 1-1 nei tempi regolamentari, con gli azzurri avanti nel primo tempo grazie a Lucca e raggiunti nella ripresa dalla rete di Sebastiano Esposito. Dopo il 90’ una serie lunghissima dal dischetto, risolta dall’errore di Luvumbo neutralizzato da Milinkovic-Savic e dal penalty decisivo di Alessandro Buongiorno.
La sfida del “Maradona”, iniziata con un minuto di raccoglimento per Nicola Pietrangeli, ha riproposto il duello a distanza tra Conte e Pisacane dopo la sfida di campionato del 30 agosto, vinta dai partenopei allo scadere. Anche stavolta l’equilibrio ha accompagnato una gara vivace, tattica, in cui il Napoli ha dominato a tratti, ma ha rischiato di pagare l’unica vera occasione concessa agli ospiti.
L’avvio è tutto dei Campioni d’Italia, che impongono ritmo e possesso. Politano è tra i più attivi sulla corsia destra, generando già nei primi minuti due corner consecutivi che costringono il Cagliari a difendersi con ordine. Gli ospiti provano a ripartire con Luvumbo, ma senza mai impensierire Milinkovic-Savic.
Al 28’ arriva il meritato vantaggio azzurro: Vergara sfonda a destra, cross perfetto sul secondo palo e Lucca svetta battendo Caprile con un colpo di testa preciso (1-0). È il gol che sblocca un primo tempo controllato dai padroni di casa, attenti in fase di non possesso e pericolosi anche al 33’, quando un altro destro di Lucca viene annullato per offside.
Il Cagliari fatica a risalire il campo, mentre il Napoli continua ad attaccare con ordine, sfruttando le catene laterali e la mobilità di Elmas e Ambrosino. Dopo un solo minuto di recupero, le squadre rientrano negli spogliatoi con i partenopei meritatamente avanti.
Nella ripresa Pisacane cambia volto alla squadra. Una serie di sostituzioni, con esordi e innesti di freschezza, ridà spessore offensivo ai rossoblù. Tra questi, l’ingresso di Esposito è determinante. Il Napoli prova comunque a chiudere il match, ma Politano e poi McTominay – subentrato ad Ambrosino – falliscono l’occasione del raddoppio. Al 58’ è il Cagliari a rendersi pericoloso con un tiro da fuori di Prati deviato in corner.

Il pareggio arriva al 67’: ripartenza rapida dei sardi, Borrelli prova a rientrare da sinistra, nasce un rimpallo con McTominay che favorisce Esposito, freddissimo davanti alla porta nel battere Milinkovic-Savic (1-1). È l’episodio che cambia l’inerzia della partita, con il Cagliari improvvisamente più intraprendente e il Napoli costretto a riorganizzare il proprio gioco.
Conte risponde inserendo Højlund, Buongiorno e poi Neres e Lang, mentre il “Maradona” spinge la squadra nella fase finale. Una ghiotta occasione capita a Deiola all’84’: colpo di testa solissimo in area che, però, termina largo. Il Napoli reagisce subito, e tre minuti più tardi McTominay costringe Caprile a un intervento decisivo; l’estremo difensore rossoblù si ripete poco dopo su Neres, blindando il risultato. Gli ultimi minuti, compresi i quattro di recupero, non cambiano l’esito: 1-1 e necessità dei calci di rigore.
La serie dal dischetto è lunga, intensa, ricca di trasformazioni impeccabili e momenti di tensione. Segnano Politano, McTominay, Lang, Højlund, Milinkovic-Savic, Spinazzola, Juan Jesus ed Elmas. Il Napoli sbaglia solo con Neres, mentre il Cagliari manca due penalty: la traversa colpita da Felici e l’errore decisivo di Luvumbo, neutralizzato da un Milinkovic-Savic glaciale. L’ultimo tiro, quello di Buongiorno, chiude la maratona e consegna ai Campioni d’Italia una qualificazione sofferta ma meritata.
Al triplice fischio il Napoli festeggia l’accesso ai quarti, mentre il Cagliari esce tra gli applausi per una prestazione generosa, soprattutto nella ripresa. I partenopei confermano solidità, profondità della rosa e capacità di soffrire: qualità fondamentali per continuare la corsa in una Coppa Italia che promette scintille. Fonte foto: Ssc Napoli via Facebook.
NAPOLI-CAGLIARI 10-9 dcr (1-1)
Reti: 28’ Lucca (N), 67’ S. Esposito (C)
NAPOLI (3-4-3): Milinkovic-Savic; Beukema, Juan Jesus, Olivera (74’ Lang); Mazzocchi (68’ Buongiorno), Vergara (74’ Neres), Elmas, Spinazzola; Politano, Lucca (68’ Højlund), Ambrosino (61’ McTominay). All. Conte.
CAGLIARI (4-2-3-1): Caprile; Di Pardo, Luperto, Rodriguez (61’ Idrissi), Obert; Deiola (85’ Felici), Adopo; Kilicsoy (56’ Prati), Gaetano (56’ S. Esposito), Luvumbo; Pavoletti (56’ Borrelli). All. Pisacane.
Arbitro: Sacchi
Note: Sequenza rigori: Napoli 10, Cagliari 9. Decisivo l’errore di Luvumbo.
















