A Pompei Filippo Roma ha presentato il libro Si ami chi può, tra emozione e riflessione

POMPEI. Questa mattina la sala consiliare del Comune di Pompei ha ospitato un incontro carico di emozione e riflessione con lo scrittore e giornalista Filippo Roma, volto noto anche per le sue inchieste con il programma televisivo “Le Iene”. L’autore ha presentato il suo romanzo Si ami chi può, coinvolgendo il pubblico in un dialogo profondo sui temi centrali della sua opera.

Il libro racconta la storia di Anita e Lorenzo, un percorso narrativo che si sviluppa non solo attraverso i luoghi ma soprattutto nell’intimità dell’anima. È una trama che mette in luce ciò che spesso rimane taciuto: segreti, ferite e silenzi che separano ma che, attraverso il perdono, possono diventare ponti capaci di riunire. Nelle pagine del romanzo il tempo che resta acquista valore, l’amore diventa filo invisibile che unisce, mentre il coraggio di fermarsi, ascoltare e riconciliarsi si trasforma in un atto che salva e guarisce.

La presentazione, introdotta dalla giornalista Barbara Castellani, è stata arricchita dagli interventi istituzionali del sindaco Carmine Lo Sapio e della consigliera comunale Pina Piedepalumbo. A moderare l’incontro è stata la dirigente scolastica del liceo “Pascal” di Pompei, Filomena Zamboli, che ha guidato il dialogo con l’autore valorizzandone i contenuti e i messaggi.

L’arrivo di Roma a Pompei era già avvenuto ieri sera, quando lo scrittore ha cenato presso il ristorante “Mercato Pompeiano La Pescheria”, in un clima di accoglienza che ha anticipato l’intensa partecipazione odierna.

La comunità pompeiana ha accolto con calore le riflessioni di Filippo Roma, ringraziandolo per aver condiviso un racconto tanto personale quanto universale. Un messaggio che ricorda come ciò che conta davvero non sia la quantità del tempo che abbiamo, ma il modo in cui lo viviamo: con amore, verità e cura reciproca.

Redazione Made in Pompei

Redazione Made in Pompei

Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *