Da “Sogno di Volare” a “Pompei Theatrum Mundi”: l’affermazione di quattro studenti

POMPEI. Partecipano a un progetto di teatro per ragazzi del territorio, organizzato e promosso dal Parco Archeologico di Pompei e si ritrovano con un contratto con il Teatro Nazionale di Napoli.

È quanto è successo ad alcuni adolescenti che avevano partecipato all’iniziativa “Sogno di Volare”, il progetto del Parco alla sua II edizione, che quest’anno ha portato sulle scene del Teatro Grande lo spettacolo “Acarnesi Stop The war!”, in collaborazione con Ravenna Festival, Teatro delle Albe/Ravenna, Teatro di Napoli-Teatro Nazionale.

I ragazzi, Ines, Nunzio e Francesca Pia dell’istituto “Pantaleo” di Torre del Greco e Giuseppe dell’istituto “Elia” di Castellammare di Stabia sono stati notati dal regista Roberto Andò che li ha scritturati per prendere parte allo spettacolo “Clittenestra” da lui diretto e in scena il 16 e 17 giugno scorsi al Teatro Grande di Pompei, nel quale hanno partecipato come figuranti.

«Il nostro proposito – ha commentato Gabriel Zuchtriegel, direttore del Parco Archeologico – era di dimostrare con dei fatti che la cultura può cambiare la vita delle persone, e qui ne abbiamo un esempio, tra i tanti altri verificatisi nell’ambito di questo progetto».

«Sono giovani – ha aggiunto il direttore – che si avvicinano al patrimonio culturale diventando protagonisti in un’esperienza partecipata, nel caso specifico con tanto di contratto ufficiale con uno dei teatri più importanti d’Italia, sotto la guida di Andò, figura di altissimo livello e di eccezionale sensibilità artistica».

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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