Il Napoli si rilancia in Europa League: travolto il Legia Varsavia (3-0)

NAPOLI. Un Napoli travolgente si impone per 3-0 sul Legia Varsavia nella terza giornata di Europa League, conquistando il secondo posto nel girone e soprattutto rimettendosi in corsa per la qualificazione al turno successivo. Gli azzurri dominano dall’inizio alla fine, ma le reti arrivano tutte nella ripresa: le firme sono di Insigne, Osimhen e Politano (gli ultimi due subentrati nella ripresa).

La prima occasione nitida è per il Napoli e arriva al 13’, ma sulla conclusione di Mertens destinata all’incrocio di sinistra Miszta riesce a salvare in corner. Al 22’ è ancora Mertens a cercare la via del gol, ma stavolta la sua conclusione idi prima intenzione non è precisa e sibila vicino al palo della porta del Legia.

Quattro minuti dopo è Di Lorenzo a provare il tiro che però termina alto oltre la traversa. Al 30’ tocca ancora a Miszta dire di “no” a Lozano, che lo impegna con una conclusione alla sua sinistra. Sono le occasioni più chiare del primo tempo in cui il Napoli ha però dominato in lungo e in largo.

Il Napoli continua nel suo dominio territoriale ma la prima vera occasione della ripresa arriva al 54’. Sugli sviluppi di un corner Insigne serve Demme che poco fuori dall’area colpisce di collo piede destro, sfiorando l’incrocio dei pali alla sinistra di Miszta.

Al 56’ è proprio il portiere dei polacchi a dare una buona chance al Napoli: la sua respinta di pugno finisce sui piedi di Insigne che calcia a botta sicura ma Miszta si salva respingendo con le gambe.

Spalletti passa al 4-2-3-1 inserendo Osimhen per Lozano e Fabian Ruiz per Anguissa. Le occasioni fioccano per gli azzurri: al 61’ Insigne crossa dalla sinistra, Di Lorenzo fa sponda aerea per Mertens che non ci arriva per un soffio.

Al 63’ il Legia si salva ancora grazie a Miszta che con il pugno mette in angolo un tiro a giro del capitano azzurro. Manolas si stira ed è costretto a uscire e Spalletti ne approfitta per sistemare la squadra con la difesa a 3 in un inedito 3-5-2: al posto del greco entra Politano, mentre Petagna rileva Mertens.

Al 73’ ancora Miszta alza oltre la traversa una pericolosa punizione di Insigne, mentre poco dopo ferma una conclusione di Elmas. Il Legia mette però paura al Napoli al 75’ con Emreli che con una rasoiata dalla distanza colpisce il palo alla sinistra di Meret.

Ma forse è questo il brivido che porta il Napoli a stappare finalmente il match: al 76’ Insigne gira sotto la traversa un comodo passaggio di Politano dalla destra, fulminando Miszta con un tiro imprendibile (1-0).

Dopo un gol annullato ad Osimhen per offside arriva il raddoppio proprio ad opera del nigeriano (80’), che finalizza in rete con un gran diagonale una bella ripartenza confezionata con Insigne (2-0).

Spalletti toglie Insigne e inserisce Rrahmani, tornando alla difesa a quattro. Ma il Napoli continua a macinare gioco e occasioni da gol: a sfiorare il tris sono prima Politano e poi due volte Petagna, con conclusioni che terminano fuori di poco.

Il 3-0 arriva in pieno recupero (94’) grazie a Politano che con una sassata dal limite che batte Miszta per la terza volta. È il risultato finale con cui il Napoli liquida il Legia e si rimette in corsa per l’Europa League.

NAPOLI-LEGIA VARSAVIA 3-0 (0-0)
Reti: 76’ Insigne (N), 81’ Osimhen (N), 94’ Politano (N)

NAPOLI (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Manolas (Politano), Koulibaly, Juan Jesus; Anguissa (Fabian Ruiz), Demme, Elmas; Lozano (Osimhen), Mertens (Petagna), Insigne. All.: Spalletti.
LEGIA VARSAVIA (3-5-1-1): Miszta; Jedrzejczyk, Wieteska, Nawrocki; Johansson, Josué, André Martins (Kharatin), Luquinhas (Kastrati), Mladenovic; Rafael Lopes; Muci (Emreli). All.: Michnjewicz.
ARBITRO: Del Cerro Grande (Spagna).

Redazione Made in Pompei

Redazione Made in Pompei

Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *