A Sant’Antonio Abate apre il Parco della Gentilezza
SANT’ANTONIO ABATE. «Il Parco della Gentilezza è un progetto che la comunità di Sant’Antonio Abate inseguiva da oltre vent’anni e che abbiamo realizzato in tre anni di intenso lavoro, grazie anche al contributo decisivo della Città Metropolitana. Sarà il cuore verde di Sant’Antonio Abate, pensato e realizzato per i nostri ragazzi».
A dirlo è Ilaria Abagnale, sindaca di Sant’Antonio Abate, che nei giorni scorsi ha inaugurato il Parco della Gentilezza insieme a Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli e della Città Metropolitana. Il parco sorge nel quartiere ConSan di Sant’Antonio Abate, su un’area di 5.500 metri quadrati rimasta abbandonata per decenni e ora trasformata in una vera e propria oasi per i giovani.
«Il Parco della Gentilezza è un progetto che parte ben prima che io diventassi anche consigliera della Città Metropolitana – aggiunge Abagnale – e che andrà oltre perché ora è affidato ai giovani di Sant’Antonio Abate. Questa è un’opportunità importante per il territorio ed un esempio positivo di collaborazione: quando gli Enti si confrontano, si realizzano grandi progetti».
Un giardino con oltre duecento alberi avvolge un’area ludica con messaggi di educazione civica e stradale, cartelli su giostre e cestini per esprimere gentilezza, e un campetto polifunzionale per giocare a basket, calcio. Con uno spettacolo di luci, artisti, giochi d’acqua e l’accompagnamento dell’orchestra del liceo “Severi” di Castellammare di Stabia, si è tenuta la cerimonia di inaugurazione del Parco.
“È un piccolo tassello che servirà a cambiare il nostro territorio. Da tempo si parla di rigenerazione dei tessuti urbani per costruire una comunità nuova nell’ottica della condivisione. Il Parco della Gentilezza è tutto questo: un luogo dove incontrare altre persone – conclude la sindaca di Sant’Antonio Abate – dove i bambini possono giocare e crescere, dove i cittadini devono sentirsi a casa. Ringrazio il sindaco Manfredi e la Città Metropolitana per esserci stati accanto».
