Ai fornelli della champagneria “Déjà Vu” di Pompei arriva Pasquale Rinaldo

POMPEI. Da ottobre la Champagneria DejaVu di via Sacra ha un nuovo chef. Si tratta di Pasquale Rinaldo, giovane 34enne col sorriso sempre pronto, originario di Melito, e con già alle spalle un curriculum lunghissimo. Tra le numerose esperienze, spicca la partecipazione a “La Prova del Cuoco”, durata circa tre anni e conclusasi nel 2021.

Vanta, tra le sue creazioni, il Pansquale e la Caprese Sbagliata, due marchi registrati. Il suo nome ad oggi figura in tutte le più importanti guide, tra cui Michelin e Gambero Rosso. E i suoi piatti, da questo mese, delizieranno i frequentatori del noto locale di Via Sacra.

Abbiamo fatto due chiacchiere con lui per scoprire qualcosa in più della sua filosofia di cucina e di cosa dovranno aspettarsi i clienti del DejaVu col suo arrivo ai fornelli.

«Ho iniziato a cucinare quando avevo circa 12 anni – ci ha raccontato – Un po’ è stato per esigenza, ma mi muoveva soprattutto la voglia di mettere nel piatto i prodotti della terra. Avevo ad esempio mio nonno e mia nonna che mi portavano degli ortaggi e mi piaceva trasformarli per allietare i miei familiari. Sono l’unico in famiglia che fa questo lavoro, perciò si tratta di una passione innata, che ho coltivato con lo studio e tante esperienze».

Sono state proprio quelle esperienze ad arricchirlo come cuoco e a conferire alla sua cucina un’impronta unica. Non solo “La Prova del Cuoco”, celebre trasmissione in onda su Rai 1, ma anche una lunga ricerca di sapori e profumi in giro per l’Italia. Gli ultimi quattro anni li ha trascorsi a Capri, al ristorante D’Amore. È stato anche executive chef del ristorante Le Due Torri Agristor, del gruppo Passariello. E ora l’arrivo a Pompei.

«Ho girato volutamente più o meno tutte le regioni d’Italia – ha detto – per rubare tutti i segreti delle cucine regionali, perché penso che un bravo chef debba saper affrontare almeno le i ricette dei grandi classici della cucina italiana».

Così, viaggio dopo viaggio, ha potuto costruire la sua personale filosofia di cucina, tutta da scoprire nel nuovo menù della Champagneria DejaVu. Ecco come ce l’ha descritta lo chef stesso: «Parliamo e raccontiamo di sapori e profumi del territorio, quindi chilometro zero, dal pesce alla carne.

Il fine ultimo è l’eleganza del piatto, da raggiungere senza mai stravolgere la tradizione, ma dando sempre un tocco innovativo, strizzando un occhio alla stagionalità e ponendo un’attenzione maniacale alla sostenibilità ambientale, tema fondamentale dei nostri tempi».

Quello che dovranno quindi aspettarsi gli avventori del locale è un food che non si allontana mai troppo dalla tradizione culinaria campana ma che la ripropone con un concept moderno.

Una cucina che valorizza materie prime di qualità con un’offerta variegata e adatta a tutti: «Andremo dalla carne, al pesce, fino al vegetariano. Rientrano nel nostro target tutti coloro che vogliano fare un’esperienza di livello in accostamento food-champagne».

È la preziosa cantina, infatti, l’altra grande protagonista del DejaVu. Il nuovo menù di chef Rinaldo non poteva perciò non tenerne conto, contemplando un’offerta dinner e un’offerta pairing. Tra le idee anche quella di creare un menù tailor made, costruito su misura per adeguarsi alle esigenze del cliente.

Champagneria Déjà Vu
Pompei – Via Sacra 16
Tel. 0812153390

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Valentina Comiato

Valentina Comiato

24 anni, laureata in lingue ma con un innato amore per la penna. Per Made in Pompei scrive di piccole realtà, grandi talenti e bei progetti.

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