Alla scuola “Maiuri” di Pompei il Premio “Caro Sindaco” dell’Agenzia delle Entrate
POMPEI. L’istituto comprensivo “Amedeo Maiuri” sul podio del concorso Fisco e Scuola “Caro Sindaco…” 2021-2022 organizzato dall’Agenzia delle Entrate. La scuola di Pompei ha superato la concorrenza delle scuole della Campania, chiamate e presentare un progetto per la valorizzazione di spazi ed edifici pubblici con i proventi delle tasse.
Il sindaco di Pompei Carmine Lo Sapio ha consegnato il premio agli alunni della scuola vincitrice diretta dalla professoressa Maria Rosaria Marulo, presso la sala “Einaudi” della sede dell’Agenzia delle Entrate di via Montedonzelli di Napoli.
Il sindaco non solo si è impegnato a realizzare il progetto vincitore, che consiste nella riqualificazione della “Fonte Salutare” – area già protagonista di un piano restyling già finanziato – ma anche a rendere protagonisti i ragazzi della fase progettuale.
«Convocherò personalmente i ragazzi affinché collaborino con l’ufficio tecnico comunale per redigere il progetto, in corso, arricchendolo con le idee meritevoli della vittoria» ha detto il primo cittadino. E dalla sala “Einaudi” il sindaco ha annunciato che riporterà al Comune il “sindaco dei ragazzi”.
La Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate della Campania, nel quadro delle iniziative di sensibilizzazione e informazione realizzate nell’ambito del progetto “Fisco e Scuola” che, da quest’anno, si è arricchito della collaborazione di Agenzia Entrate Riscossione, ha promosso, per l’anno scolastico 2021-2022, un concorso sul tema della legalità fiscale.
L’obiettivo è portare gli studenti a riflettere sul valore etico e sociale della contribuzione e, più in generale, sul rispetto delle regole posto a base di ogni convivenza civile, nonché sui danni prodotti dall’evasione fiscale sull’intera collettività.
I destinatari del concorso sono stati gli alunni delle scuole primarie (classi quarte e quinte) e secondarie di 1° e 2° grado della Campania. Il concorso, con il tema “Caro Sindaco…”, ha inteso promuovere la cultura della partecipazione e della consapevolezza dell’uso dei proventi di tasse e imposte.
Agli studenti è stato chiesto di elaborare un progetto, effettivamente realizzabile, che valorizzi il proprio territorio (città/quartiere): la riparazione di una fontana pubblica, la pulizia di un giardino pubblico o di un monumento imbrattato, la riparazione o l’acquisto di giostrine in un parco cittadino, l’istituzione di un premio dedicato ad un personaggio illustre del territorio, lo sviluppo di “App” per migliorare la fruibilità dei servizi comunali etc.
Una proposta che ha dovuto tener conto della concreta possibilità di essere realizzata, anche in relazione alla sostenibilità economica.
