Pompei, si è concluso il “Buongiorno a Maria”
POMPEI. Si è concluso all’alba di questa mattina l’appuntamento con il “Buongiorno a Maria”, la preghiera recitata all’inizio d’ogni giornata, eccetto la domenica, nei mesi di maggio e di ottobre. Ai devoti che, come sempre gremivano il Santuario, si sono uniti spiritualmente migliaia di spettatori che, tutte le mattine, si sono sintonizzati su Tv2000 e hanno seguito in diretta la preghiera.
Questa mattina il rito è stato presieduto dall’arcivescovo di Pompei, monsignor Tommaso Caputo. Nelle sue parole ha evidenziato: «Il nostro specifico cammino di santità è ritmato dalla preghiera del Rosario, che ci fa vivere i misteri della vita di Cristo, come ha fatto Bartolo Longo. Egli è stato un santo contemplativo e attivo e ha propagato il Rosario perché lo ha sperimentato come strumento di salvezza».
«Grazie all’ardore apostolico di San Bartolo Longo – ha proseguito – a Pompei veniva eretto un Santuario, tra i più cari alla pietà mariana mondiale. Insieme al tempio della fede, sorgeva il tempio della carità, costituito dagli orfanotrofi e dai centri educativi dove sono stati accolti migliaia di ragazzi e ragazze provenienti dall’emarginazione minorile».
«Ancora oggi, il tempio della carità è impegnato a scrivere pagine di accoglienza e di promozione umana. Il cuore di tutto è sempre la contemplazione del volto di Cristo con gli occhi di Maria, attraverso la preghiera del Santo Rosario che sale incessante da questo tempio della fede. Prendiamo l’impegno – ha concluso – di restare legati con la corona del Rosario in mano. Con l’intercessione della Vergine e di San Bartolo, percorreremo insieme il cammino di santità».















