Avellino, al via il Contemporary Speech Autumn
AVELLINO. La musica torna protagonista ad Avellino dal 4 al 19 ottobre 2025 presso il nuovissimo Spazio Arena, con la nuova edizione di Contemporary Speech, la rassegna curata da Progetto Sonora che, dal 2021, dà vita in Campania a un luogo di ascolto, sperimentazione e incontro unico nel suo genere.
Non si tratta di un semplice festival musicale, ma di un progetto culturale articolato: un laboratorio di sensibilità sonora, uno spazio dove tradizione e innovazione si intrecciano. Qui il termine «contemporaneo», non indica soltanto un’epoca, ma diventa un atteggiamento creativo e critico: una prospettiva per rileggere genealogie sonore, evocare memorie collettive, stimolare nuovi immaginari e auspicare futuri possibili.
Per l’edizione Autumn 2025, la rassegna si articola in quattro appuntamenti, ciascuno capace di raccontare linguaggi sonori e sensibilità diverse, in dialogo tra loro e con il pubblico. Contemporary Speech come rassegna non è fine a sé stessa: è parte di una più ampia missione artistica e culturale che Progetto Sonora porta avanti con coerenza e passione, ed è rivelatrice dello spirito dell’ente.
Gli eventi presso lo Spazio Arena di sabato 4 ottobre 2025 avranno inizio alle ore 21:00 con Maria Mazzotta ‘Onde’ voce e percussioni, Ernesto Nobili, chitarra elettrica, Cristiano Della Monica, batteria. Onde è un album che ha riscosso grande consenso da parte della critica.
Nel 2024 è infatti disco dell’anno per BlogFoolk, nr. 5 dei migliori album dell’anno secondo World Music Europe Charts e nr. 15 per la Transglobal World Music Chart, oltre ad essere stato candidato per il Preis der Deutschen Schallplatten Kritik, il premio della critica musicale in Germania. Il trio formato da Maria Mazzotta, Ernesto Nobili alla chitarra e Cristiano Della Monica alla batteria, dal momento dell’uscita dell’album è impegnato in una importante tournée internazionale di presentazione.
Domenica 5 ottobre 2025 ore 21:00, sarà la volta di ‘Nema’ Ensemble ‘Resonant Bends’, Francesco Filisdeo clarinetto, Vincenzo Gaudino flauto, Leonardo Ricci violino, Andrea Riccio pianoforte, Davide Maria Viola violoncello, Cosimo Abbate direttore.
Resonant bends, commessa per l’edizione autunnale 2025 della rassegna, non è un programma costruito per giustapposizione di lavori musicali, ma di un percorso strutturato intorno all’idea portante dello Spettralismo non come scuola o metodo compositivo in senso stretto, bensì come esperienza liminale, pratica d’ascolto e di trasformazione percettiva.
Il lavoro curatoriale e interpretativo svolto dai giovani musicisti dell’ensemble ha reso evidente come la programmazione possa costituire un atto critico autonomo, una riflessione capace di interrogare i processi creativi della musica moderna e contemporanea.
Poi sabato 18 ottobre 2025, sempre alle ore 21:00, aprirà gli spettacoli ‘L’Avversaria’ di Cristiana Verardo, voce e chitarra, Davide Codazzo, basso, Gino Semeraro, chitarra elettrica ed Antonio De Donno, batteria. Cantautrice e chitarrista salentina, classe 1990, Cristiana Verardo si distingue per uno stile intenso, emotivo e profondamente lirico.
Dopo il debutto con l’album La mia voce (2017) e la vittoria del Premio Bianca d’Aponte (2019), pubblica nel 2021 Maledetti ritornelli, il suo secondo disco, che porta in tour in Italia ed Europa. Negli anni collabora con artisti come Tosca, Vinicio Capossela e La Municipàl. Nel 2022 entra a far parte nella resident band di Tonica, il programma musicale di Rai 2 condotto da Andrea Delogu, e prende parte, insieme a La Municipàl, allo speciale Meraviglioso Modugno in onda su Rai 1. Nel 2024 è ospite del Festival della Canzone Italiana a Parigi e protagonista di un tour in Giappone.
Infine, domenica 19 ottobre 2025, alle ore 21:00 ‘Ricetta per un Pastiche’ Parole e musica nella Roma del ‘700 Lucia Napoli, contralto, Giorgio e Daniele Sasso, violini, Aurora Macci, violoncello, Luca Cola, contrabbasso, Giordano Ferranti, cembalo, Sergio del Prato, voce recitante e Lorenzo Bitetti, regia. Un concerto-spettacolo che mescola parole, musica e immaginazione: è “Ricetta per un Pastiche”.
Parole e musica nella Roma del ‘700”, una nuova produzione il 19 ottobre 2025 allo Spazio Arena di Avellino. Il fascino del pastiche: nel Settecento il pastiche era una vera moda: opere composte assemblando arie e brani già scritti, talvolta riadattati per esaltare le voci delle prime donne o per “costruire” spettacoli senza scriverne di nuovi. Una pratica che restituiva libertà creativa e, allo stesso tempo, grande spettacolarità.
I protagonisti: sul palco: Lucia Napoli, Giorgio e Daniele Sasso, Aurora Macci, Luca Cola, Giordano Ferranti, Sergio del Prato. Regia di Lorenzo Bitetti. Un progetto corale che unisce l’esperienza di musicisti affermati alla creatività di giovani artisti, nato con il sostegno della Regione Lazio (legge 15/2014). Il programma: Arie di Händel e Vivaldi – tra cui Lascia ch’io pianga, Ombra mai fu e Vedrò con mio diletto – si alternano a brani strumentali di Corelli, Albinoni e Dall’Abaco.
















