Pompei, riparazione della fontana: Di Casola chiede interventi strutturali
POMPEI. Sono iniziati i lavori di ripristino della fontana a raso di piazza Bartolo Longo, danneggiata il 3 settembre scorso quando un camion dei Vigili del Fuoco, impegnato nella rimozione di una corona di fiori dalla statua della Madonna, vi transitò sopra provocando gravi danni al basolato e ai meccanismi interni della vasca.
L’amministrazione comunale ha deciso di intervenire con un’azione “in danno”, anticipando oltre 15mila euro per la riparazione, somma che sarà poi richiesta ai responsabili una volta chiarite le dinamiche dell’incidente.
Intanto l’opposizione in consiglio comunale interviene sulla vicenda. Il consigliere comunale Domenico Di Casola ha chiesto che i lavori non si limitino a riparare i danni, ma affrontino in modo strutturale le criticità di sicurezza, sostenendo anche che la struttura delle fontane non sarebbe progettata per reggere carichi pesanti.
Di Casola ha inoltre sottolineato la mancanza di segnalazioni chiare sulla non carrabilità della zona, ritenendo insufficiente affidarsi al solo buon senso degli operatori. «L’estetica non deve prevalere sulla funzionalità: una zona non calpestabile va segnalata e delimitata. La sicurezza non può essere lasciata all’intuizione di chi attraversa la piazza».
Il consigliere ha anche richiamato l’attenzione sulle modifiche apportate rispetto al progetto originario approvato nel 2019, che prevedeva fontane intercluse dal verde e quindi naturalmente protette. «Le modifiche fatte in corso d’opera – ha aggiunto – hanno compromesso la sicurezza complessiva».
Il dibattito politico si intreccia così con i lavori in corso, mentre la città attende di riavere una delle sue piazze più simboliche pienamente fruibile e sicura, in vista della Supplica e di altri importanti appuntamenti religiosi.
