Maltrattamenti in famiglia: misura cautelare eseguita dalla Polizia di Pompei
POMPEI. Nella giornata odierna gli agenti del Commissariato di Polizia di Stato di Pompei hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare, emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Torre Annunziata.
Il provvedimento, richiesto dalla Procura della Repubblica, prevede anche il divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa e dai suoi familiari, nonché il divieto di comunicare con la stessa in qualsiasi forma.
L’indagine, coordinata dalla Procura e condotta dalla Polizia di Stato a seguito della denuncia presentata dalla vittima, ha permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato, accusato di aver attuato una serie di comportamenti intimidatori e di sopraffazione nei confronti della compagna.
Secondo quanto emerso, la donna sarebbe stata costretta a vivere in un clima costante di sofferenza e paura, al punto da dover abbandonare l’abitazione coniugale insieme ai due figli minori per trovare rifugio in una comunità protetta.
Alla luce degli elementi raccolti, si è reso necessario adottare una misura cautelare che includesse anche modalità di controllo rafforzate, come previsto dall’articolo 275-bis del codice di procedura penale. L’intervento della Polizia di Pompei si inserisce in un più ampio impegno istituzionale volto a contrastare con fermezza ogni forma di violenza domestica e a garantire tutela e protezione alle vittime.