Con “Pompei, le nuove scoperte” Alberto Angela trionfa al Prix Circom
POMPEI. Al successo di pubblico, con i quasi 4 milioni di telespettatori che lo videro su Rai 1, “Pompei, le nuove scoperte”, il programma di Alberto Angela, ha aggiunto l’affermazione nel Prix Circom, il concorso che premia i migliori programmi televisivi regionali di tutta Europa, promosso dall’Associazione dei broadcaster pubblici regionali europei, di cui la Rai è fra i membri fondatori.
A renderlo noto è stata proprio la tv pubblica: “Pompei, le nuove scoperte” è un unico piano sequenza lungo più di due ore attraverso l’antica città di Pompei. Oltre due chilometri di percorso in cui un’unica camera digitale ha seguito il conduttore passo dopo passo, parola dopo parola alla scoperta di reperti e aree inesplorate della città più famosa dell’antichità.
Il piano sequenza è stato realizzato da Rai Cultura e prodotto dal Centro di Produzione Tv di Napoli in collaborazione con il Parco Archeologico di Pompei e il Ministero della Cultura. Il programma, candidato dalla Direzione aziendale delle Relazioni Internazionali e Affari Europei – membro esecutivo della Circom -, ha conquistato il primo premio nella categoria “Music and Arts”, affermandosi su una platea di più di 350 prodotti televisivi in concorso.
«Quella di competere fra i migliori programmi delle tv pubbliche europee – ha sottolineato Simona Martorelli, direttrice delle Relazioni Internazionali e Affari Europei della Rai – è stata una vera e propria sfida, che la Rai e Alberto Angela hanno vinto su produzioni di altissimo livello, provenienti da tutto il continente. Un riconoscimento al primato dei nostri programmi che mette in risalto anche l’assoluta eccellenza non solo dell’azienda ma anche e soprattutto dei nostri centri di produzione, in questo caso quello di Napoli».
