Pompei, bilancio positivo per Artemus a conclusione della VII Stagione Concertistica

POMPEI. Se verrà confermata nel 2026 una nuova stagione concertistica targata Artemus, col patrocinio del Comune di Pompei, sarà dedicata alla memoria del maestro Roberto De Simone, recentemente scomparso, prevedendo nella programmazione l’esecuzione di alcune sue celebri opere.

L’annuncio ci è stato dato dal giovane e talentuoso maestro Alfonso Todisco, fondatore ed anima dell’accademia Artemus di Pompei, nonché direttore dell’orchestra affiliata, protagonista dell’iniziativa insieme ad altre formazioni artistiche nella settima Stagione Concertistica che si è conclusa sabato 17 maggio 2025 presso il teatro “Di Costanzo-Mattiello” di Pompei.

Abbiamo notato nel corso di questi sette anni il numero progressivamente crescente di pubblico ai concerti Artemus, segno che si sta affinando il livello di cultura musicale della popolazione locale e l’apprezzamento del repertorio classico. Il miglior riconoscimento che si poteva attribuire al lavoro costante di un’accademia musicale che segue una platea di circa 200 allievi (bambini, giovani e adulti) nell’apprendimento del canto e della tecnica strumentale.

“La Serva Padrona”, intermezzo buffo di Giovanni Battista Pergolesi, rappresentata sabato 17 maggio nel teatro “Di Costanzo-Mattiello” di Pompei è un’opera barocca spiritosa che narra le dinamiche tra il ricco e anziano Uberto e la sua astuta serva Serpina che riesce, con mille stratagemmi, a conquistare il cuore (e il portafogli) del suo padrone.

L’interpretazione magistrale di Maria Alvino (Serpina) e Mattia Ribba (Uberto) insieme al magistrale accompagnamento della Nuova Orchestra Scarlatti, diretta dal Maestro Todisco, dimostrano un ulteriore fattore di merito di Artemus. Vale a dire la costante valorizzazione dei giovani talenti della musica e del canto nell’ambito della proposta di un cartellone vario e impegnativo.

La prestigiosa, e oramai rituale, rassegna di musica colta di Pompei, organizzata col patrocinio del Comune dall’Accademia Musicale Artemus, ha proposto per la stagione 2024-2025, che si è recentemente conclusa, un programma comprensivo di sei concerti, dal 23 dicembre 2024 al 17 maggio 2025.

La VII stagione concertistica Artemus è stata aperta dal Concerto di Natale di lunedì 23 dicembre dell’orchestra della suddetta accademia musicale pompeiana sotto la direzione del Maestro Alfonso Todisco con esibizione della soprano Leona Peleskova.

Gli altri 5 appuntamenti sono stati i seguenti: Il 1° marzo 2025 “La Grande Opera Italiana” concerto dell’orchestra Artemus dedicato al patrimonio culturale dell’umanità. Il 16 marzo “Canti di Luce” con esibizione del coro danese Sankt Annae. Il 18 aprile concerto di Pasqua dell’Orchestra Artemus. Il 4 maggio “Il Genio di Mozart”, l’orchestra Artemus accompagnata dal solista Enrico Cavaliere. Conclusione: 17 maggio “La Serva Padrona” con accompagnamento musicale della Nuova Orchestra Scarlatti diretta dal maestro Todisco.

Mario Cardone

Mario Cardone

Ex socialista, ex bancario, ex sindacalista. Giornalista e blogger, ha una moglie, una figlia filosofa e 5 gatti. Su Facebook cura il blog "Food & Territorio di Mario Cardone".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *