Pompei onora Salvo D’Acquisto: il quadro del Venerabile nella scuola a lui intitolata
POMPEI. Una mattinata densa di emozione e memoria ha attraversato oggi la città di Pompei, che ha reso omaggio alla figura del vicebrigadiere dei Carabinieri Salvo D’Acquisto, medaglia d’oro al valor militare e recentemente dichiarato “Venerabile” dalla Chiesa.
Nel plesso scolastico “Salvo D’Acquisto” del I circolo didattico di Pompei si è svolta una solenne cerimonia per l’intronizzazione del quadro che ritrae il giovane eroe, caduto per salvare la vita di innocenti nel settembre del 1943. L’evento ha visto la partecipazione di autorità civili, militari e religiose, insieme alla comunità scolastica e a numerosi ospiti.
Particolarmente toccante è stata la presenza del fratello di Salvo, Alessandro D’Acquisto, che ha condiviso con gli alunni e i presenti il ricordo personale e profondo del sacrificio del vicebrigadiere. Un racconto vissuto con commozione e trasporto, che ha restituito la dimensione umana e coraggiosa di una figura che continua a ispirare intere generazioni. A fare gli onori di casa è stata la dirigente scolastica Carmen Guarracino, che ha accolto i presenti insieme al corpo docente.
Dopo l’esecuzione dell’inno nazionale, il presidente della sezione di Pompei dell’associazione nazionale Combattenti e Reduci, Gr. Uff. Rodolfo Armenio, ha aperto la cerimonia con parole di gratitudine rivolte alle autorità e agli alunni, che hanno partecipato attivamente alla commemorazione leggendo la biografia del Venerabile e ponendo domande al fratello Alessandro.
Il sindaco di Pompei, Carmine Lo Sapio, nel suo intervento ha rimarcato il valore educativo della memoria e l’importanza di testimoniare il coraggio civile di Salvo D’Acquisto, specie nei luoghi destinati alla formazione dei giovani. A seguire, il luogotenente Angelo Esposto, comandante della stazione dei Carabinieri di Pompei, ha svelato il quadro, che è stato poi benedetto da monsignor Giuseppe Adamo, vicario generale della Prelatura di Pompei, dopo la lettura della preghiera.
La cerimonia è culminata con la lettura della motivazione della medaglia d’oro alla Memoria, conferita a Salvo D’Acquisto nel 1945, e con l’intenso momento del “Silenzio fuori ordinanza”, reso in piedi e con rispetto da tutti i presenti.
In chiusura, sono stati letti i messaggi commemorativi inviati da illustri personalità, tra cui Paola Del Din, Ten. Col. Gianfranco Paglia, il postulatore generale Fr. Carlo Calloni e il capo di Casa Savoia, Emanuele Filiberto.