Denti, postura e sport: un legame da non sottovalutare
POMPEI. Un equilibrio perfetto tra denti e postura è essenziale per il benessere complessivo dell’individuo, eppure questa correlazione viene spesso trascurata. Disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare (Atm) possono avere ripercussioni sulla postura, influenzando non solo la vita quotidiana, ma anche le prestazioni atletiche. Per approfondire questa tematica, abbiamo intervistato il dottor Fausto D’Ermo, medico odontoiatra esperto in problematiche dell’Atm.
Dottore, in che modo i disturbi dell’Atm possono influenzare la postura?
«L’Atm è l’articolazione che collega la mandibola al cranio e svolge un ruolo cruciale nella masticazione, nella deglutizione e persino nella respirazione. Quando si verificano disallineamenti dentali o problemi di occlusione, il corpo mette in atto dei meccanismi di compensazione posturale per mantenere l’equilibrio. Questo può portare a tensioni muscolari che si estendono dal collo alla schiena, con conseguenti dolori e squilibri».
Quali sono le conseguenze per gli atleti?
«Gli sportivi, più di chiunque altro, sono soggetti a sollecitazioni muscolari e articolari continue. Se la postura non è corretta a causa di un problema mandibolare, il rischio di infortuni aumenta. Uno squilibrio muscolare generato da una malocclusione può alterare la distribuzione del peso corporeo e compromettere l’efficacia dei movimenti. Questo incide sulle prestazioni sportive e può predisporre l’atleta a dolori cronici e lesioni».
Come si possono diagnosticare questi problemi?
«Un’analisi approfondita dell’Atm e della postura è fondamentale per individuare eventuali squilibri. Uno degli strumenti più innovativi in questo campo è l’elettromiografia, che permette di valutare l’attività dei muscoli masticatori e posturali. Tecnologie avanzate, come il sistema Teethan, consentono di ottenere dati precisi in maniera non invasiva, aiutando a identificare le aree di maggiore tensione e a impostare un trattamento mirato».
Quali sono le soluzioni per correggere questi disturbi?
«Il bite è sicuramente una delle soluzioni più utilizzate per riequilibrare la posizione mandibolare e ridurre le tensioni muscolari. Tuttavia, non è l’unica opzione. La terapia miofunzionale, ad esempio, aiuta a ripristinare un corretto schema di deglutizione e respirazione. Inoltre, l’osteopatia e la fisioterapia possono risultare fondamentali per riallineare la postura e ridurre le compensazioni muscolari. Anche l’ortodonzia gioca un ruolo chiave nel correggere eventuali disallineamenti dentali, migliorando così sia la funzione mandibolare sia la postura».
Un trattamento tempestivo può prevenire problemi futuri?
«Assolutamente sì. Una diagnosi precoce consente di intervenire prima che i problemi si aggravino, riducendo il rischio di dolori cronici e migliorando la qualità della vita del paziente. In particolare per gli sportivi, una valutazione attenta della postura e della funzione mandibolare può fare la differenza tra una carriera priva di infortuni e una costellata da problemi fisici».
Cosa consiglia a chi sospetta di avere problemi all’Atm?
«Chi avverte sintomi come mal di testa frequenti, dolori cervicali o tensioni muscolari diffuse dovrebbe rivolgersi a uno specialista per una valutazione accurata. Trascurare questi segnali può portare a conseguenze serie nel tempo. Con le tecnologie moderne e un approccio multidisciplinare, è possibile intervenire efficacemente e migliorare significativamente il benessere generale».
Info:
Studio Odontoiatrico Dr. D’Ermo
Pompei – Via Astolelle, trav. Carbone 4/B
Tel. 3381114128