Napoli-Torino 2-0: McTominay lancia i partenopei in vetta, sorpassata l’Inter
NAPOLI. Il Napoli compie il sorpasso tanto atteso sull’Inter. Al termine di una gara intensa e solida, i partenopei superano il Torino 2-0 al “Diego Armando Maradona” e si portano da soli in testa alla classifica della Serie A, staccando l’Inter di tre lunghezze. Una serata di festa per gli azzurri, celebrata dal pubblico napoletano che ha intonato ‘O surdato ‘nnammurato al triplice fischio. Mattatore della serata Scott McTominay, autore di una splendida doppietta nel primo tempo.
La squadra di Antonio Conte si è presentata davanti ai propri tifosi consapevole dell’occasione imperdibile, dopo la sconfitta casalinga dell’Inter ad opera della Roma (0-1). Con grande cinismo e compattezza, gli azzurri hanno gestito al meglio la pressione, imponendo il proprio ritmo fin dai primi minuti. Al 7’, il primo squillo decisivo: Di Lorenzo trova Anguissa in area, il camerunese scarica all’indietro per McTominay, che con un tocco preciso batte Milinkovic-Savic per l’1-0.
Il Torino, scosso dallo svantaggio, ha provato a reagire, ma senza efficacia. I granata, schierati da Rodolfo Vanoli con il 3-4-2-1, non sono riusciti a scardinare l’attenta difesa napoletana. L’occasione più pericolosa degli ospiti arriva al 20’, con un tiro-cross di Biraghi che attraversa l’area senza trovare compagni pronti alla deviazione vincente.
Il Napoli, invece, ha continuato a spingere con intelligenza, gestendo i ritmi e colpendo ancora alla prima vera opportunità. Al 41’ Politano, ispiratissimo, si accentra e serve un pallone perfetto per l’accorrente McTominay. Il centrocampista scozzese, ancora una volta, non sbaglia, siglando il 2-0 che manda gli azzurri al riposo con un vantaggio rassicurante e con la testa della classifica ormai a portata di mano.
Nella ripresa, il copione non cambia. I padroni di casa si limitano a gestire il risultato, lasciando l’iniziativa agli ospiti, ma chiudendo ogni spazio con una fase difensiva impeccabile. Gli ingressi di Billing e Simeone hanno dato ulteriore sostanza e freschezza alla manovra del Napoli, mentre i tentativi del Torino, guidati dagli spunti di Karamoh e Vlasic, si sono infranti contro il muro azzurro.
Il Napoli ha anche sfiorato il terzo gol al 62′, quando Billing, servito da Spinazzola, ha colpito la traversa con un colpo di testa ravvicinato. Un episodio che avrebbe potuto chiudere definitivamente il match, ma che non ha comunque rimesso in discussione il risultato, mai realmente in bilico.

Negli ultimi minuti, il Torino ha tentato un disperato forcing, ma senza la necessaria lucidità. I tentativi di Adams, Lazaro e Karamoh non hanno impensierito Meret. L’ultima emozione della partita è stata un tiro da fuori di Lazaro che ha sorvolato la traversa.
Alla fine, il triplice fischio di Mariani ha sancito il trionfo del Napoli. Una vittoria che certifica la grande crescita della formazione di Conte, capace di approfittare del doppio passo falso dell’Inter e di prendersi la vetta a cinque giornate dalla fine del campionato. La corsa Scudetto entra così in una fase ancora più appassionante, con i partenopei che nel prossimo turno saranno ospitati dal Lecce, mentre l’Inter ospiterà il Verona.
Per il Torino, invece, una sconfitta “indolore” dal punto di vista della classifica: i granata rimangono decimi a quota 43 punti e nella prossima giornata ospiteranno il Venezia. Tuttavia, Vanoli dovrà lavorare per ritrovare brillantezza in vista dell’ultimo segmento di stagione. Il “Maradona”, intanto, intona “Oj vita, oj vita mia” e sogna a occhi aperti. Il Napoli è tornato a comandare il campionato.
NAPOLI-TORINO 2-0
Reti: 7′ e 41’ McTominay (N)
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno (64′ Marín Zamora), Olivera (86′ Raspadori); Anguissa (58′ Billing), Lobotka (86′ Gilmour), McTominay; Politano, Lukaku (86′ Simeone), Spinazzola. All.: Antonio Conte
TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Maripan, Coco (68′ Karamoh), Masina (85′ Walukiewicz); Pedersen, Linetty (59′ Vlasic), Tamèze (46′ Ilic), Biraghi (59′ Lazaro); Casadei, Elmas; Adams. All.: Rodolfo Vanoli
Arbitro: Mariani di Aprilia
Ammoniti: Maripan (T), Ilic (T), Lazaro (T)
Stadio: Diego Armando Maradona, Napoli