Monza-Napoli 0-1: Mc Tominay determinante, azzurri in condominio con l’Inter
MONZA. Nell’anticipo della 33esima giornata di Serie A, il Napoli espugna lo U-Power Stadium di Monza grazie al gol di Scott McTominay, protagonista ancora una volta per la squadra di Antonio Conte. Una vittoria sofferta, ottenuta con il minimo scarto ma dal peso specifico enorme.
I partenopei centrano una vittoria in trasferta che mancava da tre mesi e agganciano l’Inter in vetta alla classifica a quota 71 punti, in attesa della sfida dei nerazzurri di domani contro il Bologna. Per il Monza invece l’incubo retrocessione si fa sempre più concreto: è la ventiduesima sconfitta stagionale, che lascia i brianzoli tristemente ultimi, con una salvezza che ora appare quasi un miracolo.
Eppure la squadra di Alessandro Nesta non ha affatto demeritato. Anzi, nel primo tempo ha messo più volte in difficoltà il Napoli, sfiorando il gol in almeno due occasioni limpide. Castrovilli, in particolare, ha avuto sui piedi l’occasione più clamorosa: slalom in area, salto netto su Rafa Marin e conclusione di un soffio a lato.
Prima del riposo, anche Kyriakopoulos ha messo in mezzo un pallone velenoso che né Dany Mota né Caprari sono riusciti a deviare in rete. Il Napoli, dal canto suo, ha creato molto nei primi venti minuti, con Rrahmani, Lukaku e McTominay pericolosi sugli sviluppi di calci d’angolo, ma ha faticato a trovare fluidità nel gioco offensivo.
La svolta arriva nella ripresa, soprattutto grazie a un cambio azzeccato da Conte: fuori Olivera, dentro Raspadori. È proprio l’attaccante azzurro a cambiare ritmo all’attacco partenopeo. Prima serve una palla perfetta per Politano, ipnotizzato da un grande intervento di Turati.
Poi, al 72’, trova il corridoio giusto per McTominay, che si inserisce con i tempi giusti e anticipa l’uscita del portiere con un colpo di testa preciso (0-1). È il nono gol in campionato per lo scozzese, il terzo nelle ultime due partite, sempre più determinante nel momento clou della stagione.

Il Monza non si arrende e spinge fino all’ultimo secondo, riversandosi nella metà campo avversaria nei minuti di recupero. Ci prova Urbanski, ma la sua conclusione viene murata. Anche Caprari su punizione e Caldirola di testa hanno provato a impensierire Meret, che però ha vissuto un secondo tempo abbastanza tranquillo. Gli ingressi di Gagliardini, Ciurria e Ganvoula non hanno inciso, e nemmeno la generosità di Dany Mota è bastata a cambiare il destino della partita.
Conte si gode una vittoria pesantissima, la quarta consecutiva in campionato, che permette al Napoli di continuare a credere nel sogno Scudetto. Lo sprint finale si preannuncia incandescente: il prossimo ostacolo si chiama Torino, mentre domani l’Inter avrà la difficile trasferta di Bologna da affrontare.
Per Nesta invece è l’ennesima sconfitta amara di una stagione travagliata. I segnali di miglioramento ci sono stati, ma senza punti non si costruiscono salvezze. Il calendario non aiuta: nella prossima giornata i brianzoli affronteranno la Juventus, in un’altra sfida che si preannuncia proibitiva. Servirà una vera impresa per riscrivere un destino che, oggi più che mai, appare segnato. Foto: Ssc Napoli via Facebook.
MONZA-NAPOLI 0-1
Reti: 72’ McTominay (N)
MONZA (3-5-2): Turati; Pedro Pereira, Caldirola, Carboni; Birindelli (76’ Ganvoula), Bianco (84’ Urbanski), Akpa Akpro (67’ Gagliardini), Castrovilli (84’ Ciurria), Kyriakopoulos; Caprari, Mota. All. Alessandro Nesta
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Rafa Marin, Olivera (64’ Raspadori); Gilmour (46’ Anguissa), Lobotka, McTominay; Politano (85’ Ngonge), Lukaku (79’ Simeone), Spinazzola. All. Antonio Conte
Arbitro: La Penna
Ammoniti: Dany Mota, Rafa Marin, Akpa Akpro, Bianco, Caldirola, Ngonge
Recupero: 1’ pt, 3’ st