Chioschi e bancarelle a Pompei, trovata l’intesa: riapertura temporanea, ma su aree private

POMPEI. Dopo mesi di incertezza e difficoltà, i gestori delle bancarelle e dei chioschi di Pompei potranno tornare a lavorare, almeno temporaneamente. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Carmine Lo Sapio, ha individuato una soluzione provvisoria per salvare almeno l’imminente stagione turistica: utilizzare aree private trasformate in zone mercatali provvisorie, dove gli ambulanti potranno installare piccoli gazebo.

La decisione è stata annunciata ieri mattina in conferenza stampa e fa seguito ad un incontro avuto nelle ore precedenti con i titolari delle strutture rimosse a dicembre 2024, dopo il sequestro ordinato dalla Procura di Torre Annunziata per l’occupazione abusiva di suolo pubblico.

Da allora, l’amministrazione ha lavorato per trovare un equilibrio tra le necessità degli ambulanti e i vincoli archeologici e urbanistici che regolano la città degli scavi. Seguire la direttiva europea Bolkestein avrebbe richiesto tempi lunghi: almeno un mese per la pubblicazione del bando e 120 giorni di apertura alla partecipazione.

Invece, sfruttando il Testo Unico sul commercio della Regione Campania, che consente l’installazione di strutture commerciali temporanee su suolo privato, il Comune ha proposto agli ambulanti di consorziarsi e individuare spazi adatti.

«Sono state già individuate alcune aree potenzialmente idonee», ha anticipato ieri il sindaco Lo Sapio, aggiungendo che questa soluzione permetterà ai commercianti di tornare operativi rapidamente, senza rischiare di perdere un anno cruciale per l’economia locale.

Nel frattempo, il Comune proseguirà l’iter amministrativo teso a creare chioschi comunali in spazi pubblici, da assegnare in locazione tramite avviso pubblico, risolvendo definitivamente il problema delle concessioni scadute. «Spero che tra loro riescano a trovare un’intesa e ripartire il prima possibile», ha concluso Lo Sapio. Un passo avanti importante per garantire la continuità lavorativa a decine di famiglie e mantenere viva l’offerta commerciale in una città che ogni anno accoglie milioni di turisti e pellegrini.

Marco Pirollo

Marco Pirollo

Giornalista, nel 2010 fonda e tuttora dirige Made in Pompei, rivista di cronaca locale e promozione territoriale.

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