Al Napoli non basta McTominay: l’Udinese blocca gli azzurri sull’1-1
NAPOLI. Napoli e Udinese si dividono la posta in palio allo stadio “Diego Armando Maradona” con un pareggio per 1-1 che lascia l’amaro in bocca ai padroni di casa e conferma la crescita della formazione friulana. Gli uomini di Antonio Conte non riescono ad approfittare del turno casalingo per allungare in vetta alla classifica, mentre la squadra di Kosta Runjaić esce con un punto prezioso, frutto di una prestazione attenta e coraggiosa.
La gara parte con grande intensità, con entrambe le squadre che provano a prendere il controllo del gioco. Il Napoli si affida alla qualità del proprio centrocampo e alle accelerazioni sugli esterni, mentre l’Udinese non rinuncia a pungere in ripartenza.
Dopo alcuni tentativi da una parte e dall’altra, sono gli azzurri a trovare il vantaggio al 37′, con Scott McTominay che insacca di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Politano (1-0). Il centrocampista scozzese svetta sul secondo palo e batte Sava, facendo esplodere il pubblico del Maradona.
La gioia del Napoli, però, dura appena tre minuti. Al 40′, un errore in uscita di Mazzocchi permette all’Udinese di recuperare palla e innescare Jurgen Ekkelenkamp, che batte Meret e riporta il risultato in parità (1-1). I friulani colpiscono nel momento migliore dei partenopei e dimostrano grande personalità nel rispondere immediatamente allo svantaggio.
Dopo un primo tempo vivace e combattuto, la ripresa vede un Napoli più propositivo, ma poco concreto sotto porta. Gli uomini di Conte provano a scardinare la difesa avversaria, ma l’Udinese si difende con ordine e prova a ripartire con le accelerazioni di Thauvin e Atta. McTominay sfiora la doppietta al 67′ con un tiro potente dal limite, ma la sua conclusione termina alta.

Nel finale, il Napoli spinge con maggior convinzione, mentre l’Udinese cerca di rallentare il ritmo e gestire il possesso. Conte prova a dare nuova linfa ai suoi con diversi cambi, inserendo Simeone, Raspadori e Okafor, ma i friulani si chiudono con attenzione e lasciano pochissimi spazi agli attaccanti avversari. Gli ultimi minuti vedono i padroni di casa in forcing, ma senza esito. Dopo sei minuti di recupero, il direttore di gara decreta la fine dell’incontro.
Per il Napoli si tratta di un’occasione mancata per allungare in testa alla classifica, mentre l’Udinese si conferma squadra ostica e ben organizzata. Gli azzurri pagano la scarsa precisione sotto porta e la reazione immediata degli ospiti, che con carattere portano a casa un punto importante nella corsa alla salvezza.
NAPOLI-UDINESE 1-1
Reti: 37′ McTominay (N), 40′ Ekkelenkamp (U)
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mazzocchi; Anguissa (71′ Raspadori), Lobotka (81′ Gilmour), McTominay; Politano (70′ Ngonge), Lukaku (71′ Simeone), Neres (87′ Okafor). All. Conte.
UDINESE (4-3-2-1): Sava; Kristensen, Bijol, Solet (81′ Ehizibue), Kamara; Atta (80′ Bravo), Karlstrom, Lovric (70′ Payero); Thauvin, Ekkelenkamp (86′ Zarraga); Lucca. All. Runjaić.
Arbitro: Marinelli
Ammoniti: Lucca (U)
Recupero: 2′ pt, 5′ st