Chioschi e mercatini a Pompei, il sindaco Lo Sapio: «Massima collaborazione con Procura e Scavi»

POMPEI. L’applicazione della legge (anche se con qualche anno di ritardo) e il rispetto del profilo urbanistico definito sul piano amministrativo vanno incontro alle aspettative degli imprenditori e dei cittadini tutti, che vedono nell’ordinata organizzazione della convivenza civile una base fondamentale per lo sviluppo dell’economia e dei rapporti sociali.

Apprendiamo che sulla questione chioschi e mercatini la collaborazione con la Procura generale del Tribunale di Torre annunziata ha favorito tempi brevi per la redazione di un progetto comunale adeguato all’importanza dell’immagine di Pompei, che si confronta giorno per giorno con l’osservatorio turistico internazionale.

A questa esigenza ha risposto con pari tempestività il Comune di Pompei, con apposita delibera n. 11 del 13 gennaio 2025 dell’esecutivo amministrativo. Si trattava di ripristinare un corretto utilizzo del suolo pubblico e allo stesso tempo rispondere alle sacrosante esigenze di una categoria commerciale che da anni vive di commercio al minuto di oggetti sacri e souvenir archeologici nei pressi degli Scavi e del santuario di Pompei.

«Collaborazione e attenzione massima sulle procedure amministrative e tutto ciò che rientra nelle competenze dell’ufficio tecnico comunale» fa sapere il sindaco Carmine Lo Sapio, che elogia il lavoro di dirigenti, funzionari e dipendenti che hanno tenuto in debito conto la problematica degli operatori del settore.

Inoltre Lo Sapio ha fatto sapere che sono già disponibili le risorse necessarie per il progetto di individuazione delle aree disponibili per chioschi e mercatini, redatto dopo «un confronto costante con le organizzazioni nazionali di categoria e gli enti preposti».

Inoltre il comunicato dell’amministrazione comunale di Pompei ha informato che l’ente locale provvederà all’acquisizione dei manufatti per procedere successivamente al concorso per l’assegnazione dei medesimi sulla base della normativa vigente.

«C’è un confronto costante con il procuratore Nunzio Fragliasso e con il direttore del Parco Archeologico Gabriel Zuchtriegel, che ringrazio, per la scelta dei manufatti, per l’individuazione delle aree dove collocare i chioschi e per la definizione degli adempimenti necessari» ha dichiarato il sindaco di Pompei.

Mario Cardone

Mario Cardone

Ex socialista, ex bancario, ex sindacalista. Giornalista e blogger, ha una moglie, una figlia filosofa e 5 gatti. Su Facebook cura il blog "Food & Territorio di Mario Cardone".

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