Da Pompei l’appello di monsignor Rajic: «Non diamoci pace finché non ci sarà pace»
POMPEI. Domenica 6 ottobre 2024, in occasione della Supplica alla Madonna del Rosario, monsignor Petar Rajič, Nunzio Apostolico in Italia, ha celebrato la Santa Messa presso il Santuario di Pompei. Durante la sua omelia, Rajič ha sottolineato il ruolo centrale della fede e della devozione alla Madonna nel cammino spirituale e nelle sfide della vita quotidiana.
Monsignor Rajič ha ricordato l’importanza della figura di Maria, scelta da Dio per essere Madre del Salvatore. Ha lodato la sua fede incrollabile, evidenziando come Maria abbia cambiato la storia dell’umanità con il suo “sì” al piano divino. Citando l’incontro tra Maria ed Elisabetta, l’alto prelato ha invitato i fedeli a riconoscere in Maria l’esempio di chi accoglie con fiducia le parole di Dio.
La riflessione si è poi concentrata sulla sofferenza, un tema che ha toccato profondamente i presenti. Rajič ha ricordato il dolore vissuto da Maria ai piedi della croce, sottolineando come la fede della Vergine sia stata messa alla prova, ma mai spezzata. «Non saremo mai esenti dalla croce», ha affermato, esortando i fedeli a imitare la fiducia di Maria anche nelle difficoltà.
Infine, il Nunzio ha richiamato l’urgenza della preghiera per la pace, in particolare alla luce dei conflitti attuali in Ucraina e Terra Santa. Rajič ha ribadito l’importanza del Santo Rosario come strumento di pace e ha sottolineato l’appello di Papa Francesco per una giornata di preghiera e digiuno.
«Non possiamo vivere nell’indifferenza», ha concluso, invitando tutti a unirsi in una supplica per la pace e la giustizia. Riferendosi ai popoli che vivono il dramma della guerra, il Nunzio apostolico ha ricordato: «Dobbiamo fare nostro il loro dolore e “non darci pace finché non ci sarà pace”».