A Pompei le famiglie si affidano alla Madre Celeste
POMPEI. Si è svolta sabato scorso (14 settembre 2024) a Pompei, la seconda parte del Pellegrinaggio Nazionale delle Famiglie per la Famiglia del Rinnovamento nello Spirito. Giunti nel Piazzale “San Giovanni XXIII” del Santuario mariano, dopo aver marciato seguendo l’autocappella che custodisce l’Icona della Madonna Pellegrina di Pompei e recitando il Rosario della Famiglia, i pellegrini sono stati salutati dall’assessore alle Politiche sociali del Comune di Pompei, Vincenzo Mazzetti, in rappresentanza dell’amministrazione comunale.
Subito dopo, la testimonianza di Angelo e Valentina, che dopo anni segnati dalla malattia, hanno ritrovato la gioia e la serenità, coronando il loro sogno d’amore e diventando genitori di due splendidi bambini. Poi, guidati nella preghiera dall’arcivescovo di Pompei, monsignor Tommaso Caputo, hanno recitato l’Atto di affidamento a Maria delle famiglie e dei bambini e dei ragazzi, alla vigilia del nuovo anno scolastico. Significativo e molto emozionante è stato il lancio dei palloni che ricorda la Corona del Rosario.
Infine, le famiglie hanno partecipato alla santa Messa presieduta da monsignor Caputo che ha ricordato come «guidati da Maria, la Sposa dello Spirito Santo, rinnoviamo insieme l’impegno a seguire Gesù. Desideriamo continuare a seguirLo con coraggio, senza mai stancarci di mettere in gioco per Lui la nostra vita, entrando nella logica di Dio, una logica di amore e di servizio, fino al dono totale di noi stessi. La Madre Celeste ci sostenga ed interceda le grazie necessarie perché si compia in pieno l’opera iniziata».
A far sentire la sua vicinanza ai fedeli del Rns anche Papa Francesco che, con un messaggio di incoraggiamento, ha affidato all’amorevole sguardo della Vergine Madre le tante famiglie in difficoltà, «quelle nei territori di guerra o provate da grande povertà». Inoltre il Santo Padre ha incoraggiato le famiglie ad essere sempre strumenti di pace.