Sì Madonna, no party. La popstar a Pompei ma sarà solo una “visita privata”

POMPEI. Si Madonna, no party. Confermata la presenza a Pompei il prossimo 16 agosto della popstar che, in occasione del suo 66esimo compleanno, si “regalerà” una visita nella città vesuviana sepolta dall’eruzione del 79 d.C. Ma niente festa e niente tavolate “stellate” nel Teatro Grande. Solo una visita al tramonto tra le strade e alcuni monumenti della città antica.

Quella della cantante statunitense di origini italiane sarà una visita privata e di natura culturale. Anzi, fonti qualificate riferiscono che Madonna sia determinata ad effettuare al Parco archeologico di Pompei una cospicua donazione legata ad un progetto artistico dell’ente. Ma procediamo con ordine.

Anche se la visita si svolgerà in forma strettamente privata, saranno prese imponenti misure di sicurezza. Non a caso è toccato proprio al  prefetto di Napoli, Michele di Bari, fare finalmente un po’ di chiarezza su una vicenda che nel Parco era nota da mesi ma che solo negli ultimi giorni era diventata di dominio pubblico sulla stampa.

«Non ci sarà nessuna festa, tanto meno con 500 persone. È prevista solo la presenza in forma privata dell’artista, ma sarà una visita del tutto privata». Con queste parole, al termine della riunione del Comitato per l’ordine pubblico tenutasi in Prefettura a Napoli, il prefetto ha fatto chiarezza sull’ipotesi di una festa agli Scavi di Pompei per celebrare il compleanno della popstar Madonna.

«C’è una grande attenzione culturale da parte di Madonna, lei ama questo parco archeologico e non vede l’ora di andarci. Ma la cena non ci sarà. Nulla di tutto questo – ha ribadito il prefetto – c’è soltanto un evento culturale all’interno del Parco». Quanto alle misure da adottare, di Bari si limita a dire che «saranno adeguate».

Quella di Madonna venerdì 16 agosto sarà «una visita del tutto privata, con elementi di curiosità culturale, dove credo che ci sarà anche un incontro con il direttore all’interno del Parco» ha sottolineato il prefetto. In pratica durante la visita privata la cantante incontrerà il direttore di Pompei, Gabriel Zuchtriegel. Probabile che la visita sarà forse “allargata” al ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e ad altre pochissime autorità locali.

Unica eccezione ammessa, sempre secondo indiscrezioni, sarà la presenza di alcuni giovanissimi studenti-attori che hanno preso parte al progetto artistico “Sogno di Volare”, fiore all’occhiello del direttore Zuchtriegel e del Parco archeologico. E pare che la consistente donazione della popstar (di alcune centinaia di migliaia di euro) sia rivolta proprio al rilancio in grande stile di questa iniziativa di successo che coinvolge i giovani del territorio. Staremo a vedere.

Anche l’itinerario della popstar a Pompei è ufficialmente top secret. «Le misure di sicurezza – ha specificato il prefetto – sono quelle previste quando avvengono questi eventi con personalità che possono attrarre molte persone. Quanto invece ai possibili itinerari ancora non abbiamo notizie precise, sono questioni che poi maturano di giorno in giorno».

L’ipotesi è che Madonna possa entrare da Porta Stabia per poi proseguire con la visita nel Quartiere dei Teatri e ad alcune domus vicine. Ma si tratta al momento solo di ipotesi, che potrebbero essere stravolte anche all’ultimo minuto, magari da qualche richiesta particolare della star.

Quel che è certo è che a Pompei sarà una visita-lampo. Al massimo il tempo di un brindisi. Il vero party con cui Madonna spegnerà 66 candeline sulla torta, semmai ci sarà, si terrà probabilmente a bordo dello yacht con cui visiterà anche Capri, la Costiera amalfitana e altre amene località campane. Foto: chrisweger, CC BY-SA 2.0, via Wikimedia Commons.